Emma - Souvenir (2023)

Se in Italia abbiamo una delle cantanti più grintose, è decisamente Emma. Emma Marrone dopo 4 anni è tornata con Souvenir che fa da seguito a Fortuna, uscito nel 2019. Il disco è nato dopo una raccolta di inediti fatta dopo la decisione di prendersi una pausa dalla musica dopo alcuni anni non stop. Souvenir è una svolta più pop per Emma dove c'è meno rock e più sperimentazione pop. Il disco non è nato in un periodo facile per Emma poichè dopo aver partecipato a Sanremo nel 2022, ha subito alcuni mesi dopo, la morte del padre a cui era molto legata... ma veniamo al progetto.

Souvenir si lascia ascoltare anche se ha qualcosa che i precedenti album di Emma non hanno mai avuto: una lista tracce corta. Solo 8 canzoni su 9 sono sue mentre l'ultima è di Tony Effe che è stata lanciata con lei quest'estate... e  questo mi porta a chiedermi se ci sarà un'altra parte del disco o semplicemente una versione deluxe come stanno facendo in molti. Ha inoltre raccontato che la gestazione di questo progetto non è stata per niente facile dato che dopo la morte del padre, ha seriamente pensato di abbandonare la musica, ma ha raccontato che il padre le è apparso in sogno, suggerendole di non smettere con la sua passione. E così è nato questo disco molto introspettivo per lei ma con forti messaggi. In Capelli Corti parla del ruolo della donna all'interno della società, del suo valore, e di quanto conti essere una donna e inoltre il disco manifesta una coloratura musicale non indifferente... basti pensare a Mezzo Mondo con cui ha dominato l'estate con una sonorità decisamente diversa da quelle già proposte da lei.

C'è Amore Cane con Lazza e la collaborazione tra i due è nata non solo dal reciproco rispetto, ma anche dopo aver duettato insieme nella serata delle cover a Sanremo. C'è aria dance-pop, c'è la voglia di essere Emma senza avere necessariamente un'etichetta musicale... cosa non indifferente per lei che ha sulle spalle 13 anni di carriera in cui ha dimostrato di essere una delle artiste italiani più grintose e più in gamba. E infatti lei lo ha descritto così:"Ho avuto la capacità e la lucidità di mettere insieme tutte le mie sfumature sia vocali sia di stile. Mi sono sempre dichiarata un’artista molto aperta e non mi è piaciuto essere catalogata solo nel genere pop. Anche da piccola, sono partita dagli ascolti di musica elettronica e poi sono stata influenzata dagli stili più disparati. Credo che i miei 14 anni buoni di esperienza mi abbiano aiutato a capire dove volevo far arrivare il mio percorso. Questo disco è l’insieme di tutte le esperienze, le collaborazioni e gli incontri con gli artisti che ho avuto in questi anni. Quindi, come dai viaggi si portano le calamite agli amici io porto ai miei fan come souvenir queste canzoni. Le mie piccole calamite!"

Il disco è appunto una sorta di racconto di come è lei oggi: una donna saggia, matura, che ormai a testa alta affronta la vita con la giusta dose di forza e saggezza. Un album piacevole che narra la sua vita di adesso, senza strafare, senza esagerare, senza essere banale... perchè Emma è una garanzia. E lo è!!!!

Canzoni migliori: Mezzo Mondo, Capelli Corti, Amore Cane, Iniziamo Dalla Fine, Indaco, Sentimentale, Intervallo.