Raffaella Carrà - Rivoluzione Musicale (1974-1978)
In occasione del cinquantennale di Felicità Tà Tà e del murales che verrà mostrato a giorni sugli studi televisivi della Rai, vorrei parlare di un periodo altamente storico e rivoluzionario di Raffaella Carrà... Il periodo che va dal 1974, al 1978.
Dopo aver preso parte ad alcuni programmi televisivi, e dopo aver pubblicato dischi perlopiù composti da cover e pochi inediti, Raffaella Carrà ha scelto di concentrarsi più sulla musica con una maturità eccezionale, ed una maniacale perfezione. Perché se prima si limitava a cantare solo cover, dal '74 in poi ha preso in mano la musica, e ne ha fatto meraviglia.
Nell'autunno del 1974 è tornata in Rai con l'ultima edizione di Canzonissima, in veste di assoluta padrona di casa. Ma oltre alla "solita" (perché solita non è) sigla, ha presentato un album totalmente composto da inediti: Felicità Tà Tà. Ha colpito il fatto che nel disco, ha sperimentato canzoni dal sapore disco, country rock, funk, e il tutto con autori di tutto rispetto.
È stata lanciata quella bomba disco rock ovvero Rumore, e il pubblico ha iniziato ad apprezzarla maggiormente anche a livello musicale... Molto di più rispetto al passato. Il disco è diventato un'enorme successo, e mondialmente (anche grazie alla stampa dei mercati latini) ha venduto più di 10 milioni di copie. Qui Raffaella aveva 31 anni, e ha dimostrato all'Italia intera (oltre che al mondo) di aver saputo padroneggiare la sua sessualità e la sua indipendenza.
Arriviamo al 1976. Lei ha iniziato a fare concerti nel mondo, a dominare le classifiche mondiali e in quel periodo è tornata con un nuovo album... Forte Forte Forte. Con questo disco, ha ampliato il suo successo nel mondo che l'ha portata a tournée senza sosta in tutto il mondo.
Nel progetto ci sono sonorità pop, disco, e ha sperimentato perfino il glam rock. Inoltre c'è anche la sua canzone più venduta al mondo: A Far L'amore Comincia Tu che grazie alle versioni estere, ha venduto più di 21 milioni di copie. C'è perfino una canzone con cui ha passato qualche guaio: 5353456.
Infatti il numero contenuto in questa canzone era esistente, e Raffaella è stata denunciata per le numerose telefonate di giorno e di notte, in cui si chiedeva costantemente di parlare con lei. Dopo che la malcapitata famiglia ha vinto la causa (infatti la canzone è stata successivamente ritirata dal commercio, ed è stata proibita ogni trasmissione in radio e televisione) ha inciso nuovamente la canzone, con un altro titolo: 0303456.
Il pubblico ha apprezzato questo ennesimo cambio qualitativo, e ha reso l'album come uno dei suoi album più venduti ed importanti della sua discografia... E anche le sue doti da interprete sono state apprezzate. Anche qui ha puntato su un timbro più espressivo, ed ha fatto numeri interpretativi da urlo. Ormai la rivoluzione musicale (e anche sessuale) era già stata lanciata 2 anni prima... E stava anche dettando legge sulla emancipazione femminile.
Nel 1977 era ancora in giro per il mondo, e ha pubblicato l'album Fiesta. Questo disco ha delle sonorità disco, eurodisco e pop, ma non sono mancate anche qui le sperimentazioni... E anche qui (come nei precedenti due album) ha dettato numerose tendenze che sono state decisamente fondamentali per la cultura popolare italiana.
Fiesta è diventato uno dei suoi cavalli di battaglia, anche se non subito. Infatti quando ha presentato per la prima volta questa canzone dal vivo in un locale di Madrid, ci sono stati numerosi fischi e dissensi... Addirittura un uomo, stava per lanciarle addosso un bicchiere perchè credeva che lei si stesse prendendo gioco della cultura iberica, e del folclore ispanico. Solo grazie alla perseveranza di Raffaella, il singolo è riuscito a sfondare in tutto il mondo.
In quel periodo ha conquistato diversi Paesi tra cui: Canada, Giappone, Inghilterra, Spagna, Argentina, Turchia, Perù, Messico, Francia, Paesi Bassi, e molti altri posti... E la sua fama è cresciuta a dismisura. Fiesta è stato tradotto anche in francese per il mercato canadese, e grazie alle sue continue promozioni è diventato un successone anche lì. Insomma, alla faccia di chi diceva che non sarebbe durata neanche un decennio.
Nel 1978 ha pubblicato un altro disco rivoluzionario, ovvero Raffaella. Anche qui la promozione è stata strabiliante... E ha ottenuto un successone a livello mondiale grazie alle canzoni, che sono diventate dei classici: Tanti Auguri, Sono Nera, Black Cat, California. Questi ultimi 2 hanno avuto successo in Giappone e nei paesi anglosassoni, mentre le altre canzoni hanno avuto successo ovunque... Soprattutto in Italia e in America Latina.
Le tournèè sono state anche qui estenuanti. Le sonorità sono eurodisco, e hanno riconfermato Raffaella come una portatrice di tendenze a livello mondiale. Anche se in Italia la sua trasmissione Ma Che Sera è stata stroncata (sia per il caso Aldo Moro, sia per il programma in se) il disco è diventato comunque uno dei più amati.7
Raffaella ormai aveva padroneggiato il femminismo, l'emancipazione sessuale e l'indipendenza femminile. Quando è iniziata aveva 31 anni, e nel 1978 ne aveva 35. Negli anni precedenti aveva sì incoraggiato le donne ad essere libere, ma in questi 4 anni ha ribaltato ogni possibile regola del maschilismo, rendendo le donne come padrone di se stesse... E lo ha fatto attraverso la musica.
Ha incastonato nella musica italiana un periodo perfetto!!! Ha inanellato 4 album che sono diventati dei classici, che hanno cambiato la musica italiana, e che hanno dettato tendenze e mode... Sì, anche i dischi successivi lo hanno fatto, ma in questi 4 anni, ha fatto molto di più di quanto si potesse pensare.
Questo è un capitolo importante della musica italiana che merita tutto rispetto... Ha azzeccato tutto, e per questo merita tutto il rispetto possibile. Si sta letteralmente parlando di storia della musica.

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