Anni '80 - La Mia Classifica (Italiana) (Parte 1)


Bene, dopo i dischi internazionali degli anni '80, oggi tocca a quelli italiani... Nemmeno questa classifica sarà facile, ma è assolutamente da fare. D'altronde se fossero tutte facili, nemmeno le farei. Comunque, è ora di iniziare anche questa classifica!!!


1. Franco Battiato - La Voce Del Padrone (1981)

Lo dico senza rifletterci un secondo: è il mio disco italiano preferito in assoluto. Battiato non va discusso ed è sempre stato un maestro, un genio, un visionario... Un'artista a 360 gradi! Cosa c'è di bello in questo album? Tutto!!! Tutto!!!! Le sonorità new wave, rock, i testi di Battiato pungenti e originali... E anche la musicalità del disco è assolutamente originale perchè fino a quel momento in Italia, non c'era assolutamente nulla di simile. Battiato ha preso in mano la musica italiana, l'ha fatta sua e l'ha piegata al suo volere e l'ha rivoluzionata anche grazie a quei testi filosofici. La Voce Del Padrone è sempre stato un disco a cui l'Italia all'inizio non è mai stata pronta, ma ha finito per abituarcisi. E la copertina? Una delle più belle e più celebri. Ma cos'altro dovrei aggiungere? È il capolavoro per antonomasia... Basta!


2. Loredana Bertè - Traslocando (1982)

Il capolavoro di Loredana Bertè a mio avviso. Inserito tra i 100 migliori dischi italiani di sempre (a ragion veduta direi) è il disco che ha ufficialmente consacrato Loredana Bertè negli anni '80, ed è quello indubbiamente più iconico e famoso. Traslocando è un concentrato puro di sonorità pop, rock, new wave, reggae e funk e Ivano Fossati ha scritto delle vere e proprie gemme. Quell'immagine da suora nella copertina ha fatto la storia, e il disco è ancora oggi una pietra miliare indispensabile per la musica italiana. Vabbè non serve aggiungere altro... Traslocando è un disco assolutamente inarrivabile! E dopo 43 anni vorrei ricordare, che ha ancora la sua immensa influenza nella musica italiana... Storia!!!


3. Zucchero - Oro, Incenso & Birra (1989)

Diciamo che Zucchero ne ha fatti molti di album... Lo sappiamo bene. Si è sempre fatto strada tra la musica blues e rock, e ha sempre mescolato egregiamente tutti questi generi. Ma se un disco che ha fatto la storia della musica italiana con entrambi i generi, è quello che ho appena citato. Ritenuto da tutti come il magnum opus della sua carriera, è un disco che Zucchero ha creato con rabbia e tanta passione... E direi che lo si avverte da ogni canzone. È il suo capolavoro assoluto... Il disco per antonomasia se pensi a Zucchero insomma. Ha venduto qualcosa come più di 8 milioni di copie, ed è ancora oggi un disco molto importante per la musica italiana. Anche questo album direi che bisognerebbe studiarlo a scuola... Qui Zucchero era nel suo massimo splendore artistico!!!!


4. Lucio Dalla - Dalla (1980)

Dalla è inimitabile... Lo sanno tutti e lo sanno anche i muri. Dalla lo posso considerare onestamente come il degno successore del disco omonimo (quello del 1979) e poi nel disco ci sono alcune delle canzoni più celebri del suo repertorio: Futura, Balla Balla Ballerino e molte altre gemme. Dalla è un disco che vi consiglio assolutamente di ascoltare... Anche se per ascoltare e capire Lucio Dalla, non servono spinte o consigli... Basta la sua musica.


5. Claudio Baglioni - La Vita è Adesso (1985)

Un disco che ormai sta per compiere 40 anni... Forse il disco di Baglioni più famoso degli anni '80. La Vita è Adesso è un racconto in musica che parte dal buongiorno per passare alla buonanotte, e si concentra su quello che ha fatto durante un'intera giornata. E il disco grazie alla fusione di pop e world music, funziona... Infatti è diventato un classico. Ha venduto più di 4 milioni di copie, ed è stato per molto tempo l'album italiano più venduto. E niente, stiamo parlando anche qui di un disco da ascoltare assolutamente... Baglioni lo conosciamo, conosciamo il suo repertorio, ma male non fa provare anche questo disco.


6. Lucio Battisti - Una Giornata Uggiosa (1980)

Questo album è conosciuto come l'ultimo con la sua collaborazione storica con Mogol, che poi ha messo da parte per dedicarsi alla produzione di Panella. Una Giornata Uggiosa nonostante il successo, è stato spesso criticato da molti ammiratori di Battisti... Direi anche ingiustamente. Il disco è in pieno stile Battisti, con un occhio e un orecchio alle musicalità anni '80. A Battisti non è mai piaciuto essere ripetitivo e infatti ha sempre sperimentato... I suoi fan più storici dovrebbero saperlo. Però onestamente non capisco davvero tutte queste critiche. Il disco è davvero bello e dopo 45 anni, ha forse perso smalto o importanza? No! Beh d'altronde come il suo interprete... La garanzia c'è sempre!


7. Donatella Rettore - Kamikaze Rock & Roll Suicide (1982)

Donatella Rettore è un'icona... Icona! Non sarà sempre stata amichevole o alla mano, ma musicalmente è sempre stata un'icona. E negli anni '80 ha sempre dato il suo meglio... E ha dato man forte ad una grossa rivoluzione della musica punk. E nel 1982 è uscito quello che da molti (me compreso) è considerato il suo disco migliore... Perché appunto lo è. Ha creato un intero disco basato sulla filosofia giapponese ricreata sul suicidio, e ha trattato tale argomento anche con una certa leggerezza. Con questo album sono diventate famose canzoni come Lamette, Kamikaze Rock 'n' Roll Suicide, e anche Karakiri. La fa da padrone la splendida copertina che ha a che fare con i kamikaze, fumo e rottami attorni e dà proprio quell'idea di distruzione ed esplosione. Il disco va assolutamente ascoltato perchè ancora oggi, è un immenso disco della musica italiana... Senza se, e senza ma.


8. Renato Zero - Voyeur (1989)

Sappiamo che Renato Zero ha avuto una fase di crisi e di forte in successo, che è durata dal 1984 al 1989... Anno in cui si è finalmente ripreso il successo. Sono usciti dischi come Leoni Si Nasce, Soggetti Smarriti e Zero che nonostante la bellezza, sono passati inosservati. E così dopo anni di crisi, ha scelto di rifarsi cercando ispirazione all'estero con l'aiuto di Geoff Westley e Phil Palmer... E così a Londra ha ufficialmente inciso l'intero album che in breve tempo è diventato un successo, e l'ha fatto uscire da quel periodo buio. Voyeur penso sia davvero il suo miglior disco degli anni '80 e canzoni come Ha Tanti Cieli Alla Luna, Il Canto Di Esmeralda, Accade, Sciopero, confermano quanto ho appena detto. D'altronde Renato Zero beh... È pur sempre Renato Zero.


9. Anna Oxa - Tutti I Brividi Del Mondo (1989)

Anna Oxa... Un'altra grande leggenda della musica nostrana. I suoi dischi sono sempre stati importanti per il panorama italiano e Tutti I Brividi Del Mondo, penso sia il suo massimo apice. Anna Oxa ha sempre saputo come sperimentare per essere sempre un gradino più in alto rispetto a molte altre artiste, e questo disco prova esattamente ciò che ho detto. C'è perchè è davvero un bel disco... E c'è anche perchè la sua interprete, è una delle più grandi icone della nostra musica. E se questo album vi incuriosisce, allora ascoltatelo!!! Non ve ne pentirete!!!!


10. Pino Daniele - Nero a Metà (1980)

Ammetto che mi stavo dimenticando di questo album... Ma per fortuna me lo sono ricordato!!! Sì, nella mia top 10 c'è questo pezzo di storia (o pezzo di cuore come dicono a Napoli) che è il disco a cui gli ammiratori di Pino Daniele sono maggiormente affezionati, e di fatto è definito come il suo magnum opus... Vi ricordo che è anche presente nella lista dei 100 migliori dischi italiani di sempre. Nero a Metà è il suo miglior album perchè? Perchè ha sperimentato con originalità la musica blues, portando originalità e una ventata d'aria fresca in questo genere... Inoltre è il disco della definitiva maturità. Dopo 45 anni, questo album fa ancora scuola a gran parte della musica italiana e visto che parliamo di Pino Daniele, direi che mi sembra più che giusto.

A Lunedì prossimo con la seconda parte!!!!

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