Taylor Swift: 4 anni dall'annuncio della ri-registrazione dei suoi album.


 Come ben sappiamo Taylor Swift sta registrando da quasi 3 anni ormai i suoi album precedenti per poter ottenere a pieno titolo il suo catalogo musicale. Ma in molti si chiedono:"perchè mai dovrebbe fare questa operazione? Forse per soldi o record" e invece no... la motivazione ha a che fare con un'estorsione e con un grosso profitto alle spalle. Nel 2018 dopo 13 anni (Taylor Swift aveva firmato con la Big Machine Records nel 2005) decide di lasciare la sua casa discografica per passare alla Republic Records... il motivo? C'è di mezzo il suo ex manager: Scooter Braun.

Nel giugno del 2019 è stato riferito che Braun ha acquistato la Big Machine da Borchetta per 330 milioni di dollari... finanziati da varie società di private equity, tra cui The Carlyle Group, quelle della famiglia George Soros e 23 Capital. Con questo acquisto ha posseduto tutti i materiali tra video e audio di ogni artista che è stato sotto contratto con questa casa discografica, tra cui appunto Taylor stessa. Tuttavia non è rimasta certamente lì a guardare mentre il suo catalogo è stato venduto e così si è offerta di comprare i 6 masters... ma ha dovuto rifiutare dato che le condizioni di acquisto e vendita erano sfavorevoli e sapeva che sarebbero stati venduti a qualcun'altro e ha definito Scooter Braun come un bullo arrogante... tuttavia i guai non sono finiti qui dato che le hanno impedito di usare la sua musica per Miss Americana cosa che fece infuriare molto la cantante. 

Così dopo che aveva ricevuto un'offerta che ha dovuto rifiutare (riavere ogni master dopo aver fatto un album con loro quindi un album, un master) nell'agosto 2019 annuncia che ha intenzione di registrare nuovamente i suoi 6 album... e dal novembre dell'anno successivo (2020) ha iniziato questa operazione. Dopo la pubblicazione a sorpresa di due nuovi album del 2020 (Folklore e Evermore) a febbraio 2021 annuncia il primo album registrato: Fearless (Taylor's Version) che comprende le canzoni iniziali più altre canzoni originariamente scartate dal progetto che così racconta una storia completa, con la dicitura From The Vault e così nell'aprile dello stesso anno esce questo album che straccia ogni record di vendita consegnandole finalmente il primo master.



Sempre nello stesso anno è uscito Red (Taylor's Version) nel novembre 2021, sempre con la stessa formula del precedente album ma questa volta non solo il successo si triplica dato che pubblica una versione di 10 minuti di un brano che nonostante non sia singolo, ha avuto un forte impatto sui suoi fans: All Too Well. Questa versione di 10 minuti raggiunge la vetta della Billboard Hot 100 diventando la prima canzone così lunga a raggiungere la vetta della classifica. Il relativo cortometraggio è stato perfino ai Grammys con relativo album... tuttavia c'è da ricordare che lei non abbia deciso di rifare questi album per ri-candidarli, Red nel 2014 perse il Grammy cosa che non la rese proprio felice. Ma nonostante la sconfitta anche questa volta, Red ha finalmente ritrovato posto nelle sue mani.

Dopo più di un anno da Red un altro progetto in cantiere: Speak Now. Ma arriva una piccola magagna: Gli artisti registrano il nome dei loro album per tutto, dalle esibizioni dal vivo al merchandising. Tuttavia, i marchi scadono dopo un certo periodo di tempo e il marchio di Swift su "Speak Now" sarebbe scaduto nel dicembre del 2021. Poiché OnePlus ha depositato il marchio l'anno scorso, il marketing per "Speak Now: Taylor's Version" è minacciato dalla confusione dei consumatori tra i prodotti. Questo problema sarebbe aggravato se lei dovesse rilasciare merce associata alla tecnologia, come custodie per telefoni o supporti. Poiché il marchio è ricercato da entrambe le parti, a OnePlus è stato detto dall'USPTO di presentare un argomento che indichi perché dovrebbero essere loro a rivendicare il termine "Speak Now". La società ha tempo fino al 26 luglio per rispondere al team di Swift, dopodiché Swift potrebbe presentare un altro ricorso per ottenere i diritti del marchio. Senza alcuna parola da OnePlus all'orizzonte, sembra che i fan dovranno aspettare che Swift acquisisca i diritti di "Speak Now" prima di ottenere la più piccola briciola della sua versione dell'album. Tuttavia alla fine Taylor è riuscita a riavere il suo marchio e nel maggio 2023 ha annunciato l'arrivo di Speak Now (Taylor's Version) sempre con le stesse formule ed è uscito a luglio. Il disco, nonostante la pochissima promozione sui social, ottiene comunque successo e anche questo progetto torna finalmente nelle sue mani.


Si passa all'ultimo album ri-registrato in uscita ad ottobre: 1989. Come dichiarato da Taylor stessa, questo è il suo album preferito e anche per questo album le cose non sono state facili. Tutto è iniziato con un'accusa di plagio per Shake It Off ed ecco cos'è successo secondo Billboard:"Nel settembre 2017, i cantautori Sean Hall e Nathan Butler hanno intentato una causa per violazione del copyright contro Swift, Big Machine Records, Sony Music Publishing e altri coinvolti in "Shake It Off", che ha debuttato al numero 1 della Billboard Hot 100 nel settembre 2014 e alla fine ha trascorso 50 settimane in classifica. Nella loro denuncia, Hall e Butler accusarono Swift di aver rubato il testo centrale dal loro "Playas Gon' Play", una canzone pubblicata dal gruppo R&B 3LW nel 2001 che alla fine raggiunse la posizione numero 81 nella Hot 100. Nella canzone di Hall e Butler, la frase era "playas, they gonna play, and haters, they gonna hate"; nel brano di Swift, canta: "Perché i giocatori giocheranno, giocheranno, giocheranno, giocheranno, giocheranno e gli odiatori odieranno, odiano, odiano, odiano, odiano" Pochi mesi dopo, un giudice federale ha concordato con queste argomentazioni. Alla fine nel 2022 il caso è stato archiviato e nell'agosto 2023 ha annunciato l'uscita del disco per il 27 ottobre 2023 curiosamente, la stessa data di uscita del disco originale.


A conti fatti mancano solo due album: Taylor Swift (l'album di debutto) e Reputation. Perchè lei non lo sta facendo per capricci o vendite ma per riappropriarsi ufficialmente del suo catalogo costato sogni e duro lavoro. Perchè finchè si parla di diritti nessuno può e deve obiettare. Ha scelto di riavere il suo catalogo anche a costo di rifarlo da capo perchè il proprio lavoro non deve mai essere perso! Perciò avanti tutta perchè chi davvero ci tiene a lei e chi davvero capisce cosa siano estorsione e violazioni, la sosterrà fino in fondo.


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