Christina Aguilera - Back To Basics (2006)
Cosa accade quando una delle migliori voci di sempre, decide di esplorare generi diversi dal solito, ispirandosi ad artisti di altri tempi, ma pur sempre immortali? Accade che viene fuori un disco come Back To Basics, pubblicato nel 2006 da Christina Aguilera e che ha un cuore pulsante di musica veramente eccezionale.
Nel 2004 durante la cerimonia dei Grammys, ha dichiarato che aveva l'intenzione di evolversi come artista e visionaria dopo la pubblicazione di Stripped... E questa idea è nata da una poesia che ha scritto durante lo Stripped Tour del 2003. Dopo aver espresso una certa insoddisfazione per l'eccessivo uso di musica elettronica in quel periodo, ha deciso di puntare su un disco dalle sfumature jazz, soul, blues in modo da omaggiare diversi artisti che hanno vissuto con queste sonorità, e che hanno lasciato una traccia indelebile.
Le ispirazioni principali che ci sono dietro a questo album, sono legate ai suoi maggiori idoli ovvero Billie Holiday, Otis Redding, Etta James ed Ella Fitzgerald e secondo lei, la loro musica aveva cuore ed anima. Questa passione è nata quando da bambina, sua madre e sua nonna la portavano in giro nei vecchi negozi di vinili e sin da quel momento è rimasta affascinata nel vedere questi grandi nomi... Inoltre questa voglia di realizzare questo disco, è nata sin da quando stava realizzando il suo precedente album.
Per lavorare a questo progetto, ha inviato diverse lettere ai suoi produttori, per farsi aiutare ad andare nella direzione musicale che voleva esplorare. Dopo aver inizialmente pensato ad un disco accessibile, ha poi optato per un doppio album con cui ha collaborato insieme a DJ Premier, Rich Harrison, Kwamé e Mark Ronson... Infatti nel primo disco troviamo sonorità maggiormente anni '50-60, mentre nel secondo disco (grazie all'aiuto di Linda Perry) troviamo sonorità anni '20-'30 e quest'ultimo a differenza del primo disco, ha registrazioni dal vivo e senza campionamenti... Il disco è stato inciso tra Febbraio 2005 e Aprile 2006. Un brano scritto con Linda Perry ovvero Fuck You, Suck You (basato sul sesso orale) è stato tuttavia scartato.
Tuttavia le registrazioni non sono state proprio facili... Soprattutto per un piccolo screzio con un produttore ovvero Scott Storch. Con ques'ultimo ha collaborato nel disco Stripped e ha pensato di richiamarlo per lavorare su questo nuovo album... E fin qui, tutto bene. Il guaio è nato quando Christina Aguilera si è rifiutata di pagare il biglietto aereo per Storch e per il suo entourage (cosa che effettivamente ha preteso) e quindi si è vendicata dopo essere stata rifiutata. Si è vendicata dedicandogli una canzone intitolata F.U.S.S. ovvero Fuck You Scott Storch... Il brano di circa due minuti, ripercorre la loro storia lavorativa, facendogli capire alla fine che non ha più bisogno di lui e che può lavorare al disco anche senza il suo aiuto.
Le sonorità jazz, soul, blues, urban, R&B, si sposano benissimo con la sua voce e con una melodia quasi pop. I testi invece parlano di diversi argomenti tra cui esperienze di vita vissuta. Parla del suo rapporto con sua madre durante la sua burrascosa infanzia rovinata dal padre, parla anche dell'amore felice, dell'amore triste, dell'indipendenza sessuale e femminile, e della voglia di essere capita. Molte canzoni sono dedicate a quello che all'epoca era suo marito ovvero Jordan Bratman. Le canzoni che gli ha dedicato sono:Makes Me Wanna Pray, Ain't No Other Man, On Our Way, Without You, Mercy On Me, Save Me From Myself e The Right Man.
L'ispirazione principale per la sua nuova immagine è da ricercare nel film Che Fine Ha Fatto Baby Jane?. Questo film (del 1962) le ha dato ispirazione per il suo alter ego usato durante quell'era ovvero Baby Jane. Anche nell'immagine pubblica si è ispirata maggiormente alle dive di Hollywood tra cui Marilyn Monroe, Marlene Dietrich, Carole Lombard e Greta Garbo.
Per lanciare il progetto, è stato lanciato nel Giugno 2006 Ain't No Other Man, dalle sonorità jazz e funk in cui esprime tutta la sua immensa euforia per il suo (ormai ex) marito, facendo capire che nessun uomo avrebbe potuto competere con lui. Il singolo ha ottenuto uno strepitoso successo durante l'Estate del 2006, diventando di fatto uno dei suoi più grandi successi... E per questo brano ha vinto un Grammy, ovvero Grammy Award For Best Female Pop Vocal Performance.
Il secondo singolo è stato pubblicato nell'autunno del 2006, ed è Hurt. Questa struggente ballata è stata scritta da Linda Perry, che ha dedicato al padre morto a cui lei ha sempre dato la colpa per tutto... Tuttavia inizialmente la Aguilera non intendeva cantare il dolore altrui. Il singolo ha comunque ottenuto un clamoroso successo (anche per il video ambientato in un circo) diventando una delle sue ballate più conosciute a livello mondiale... Una canzone piena di rimorsi in cui molte persone si rivedono tutt'ora.
Candyman è stato pubblicato durante l'inverno del 2007 ed è diventato un grandissimo successone a livello mondiale, diventando un altro tormentone estivo. Il pezzo dal testo piccante e provocatorio nei confronti di un uomo che la fa impazzire, richiama molto le canzoni anni '60 in chiave swing-jazz pop. Slow Down Baby pubblicato solo in Australia, parla di una donna che si rivolge ad un uomo dicendo di lasciarla in pace dato che non è, e non sarà mai la sua donna. Oh Mother invece parla del burrascoso rapporto col padre, ed è una dedica a sua madre che ha avuto il coraggio di crescerla allontanandosi da un uomo violento e crudele... Questo pezzo, è stato pubblicato solo in alcuni mercati europei con un discreto successo.
Infine il disco è stato pubblicato il 9 Agosto 2006 con un bottino di 346.000 copie solo in America, ed è rimasto nella classifica Billboard anche nel 2007. Il disco ha ottenuto un ottimo successo a livello mondiale, arrivando a vendere a livello mondiale più di cinque milioni di copie. Inoltre negli anni è stato inserito in diverse classifiche di dischi veramente importanti, che hanno lasciato il segno nella musica. Back To Basics è stato riconosciuto come uno dei dischi che ha riportato in auge, le grandi melodie del passato durante un periodo in cui a prevalere erano maggiormente il pop, e la musica elettronica.
Back To Basics è un autentico capolavoro che ha permesso, di farci fare un tuffo nel passato, grazie all'omaggio ad artisti storici ed importanti. Ve lo consiglio poichè la sua voce bellissima, è riuscita a creare delle canzoni bellissime per questo progetto. C'è passione, c'è cuore, c'è anima e c'è massimo rispetto per gli artisti storici del jazz e generi correlati... Perciò lo consiglio vivamente a tutti. D'altronde Christina Aguilera, non delude mai.
P.S
Al suo interno c'è anche una dedica ai suoi ammiratori intitolata Thank You (Dedication To Fans...) dove al suo interno ci sono note vocali dei suoi ammiratori, in cui la ringraziano per tutti... Stessa cosa che fa lei nel brano, ripercorrendo il fatto di aver realizzato i suoi sogni.
Canzoni migliori: Ain't No Other Man, Candyman, On Our Way, Here To Stay, Understand, Oh Mother, Slow Down Baby, Makes Me Wanna Pray, Hurt, Still Dirrty, Back In The Day, I Got Trouble, Mercy On Me, Save Me From Myself.
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