Evanescence - The Open Door (2006)
Gli Evanescence sono una delle migliori rappresentazioni musicali del metal e del gotico. Nel 2006 hanno riconfermato il loro successo (e relativo impatto) grazie alla pubblicazione di The Open Door che segue un po' la strada del precedente Fallen, ma con più durezza sia a livello musicale, che a livello di testi. Analizziamo questo album.
Nel 2004 Amy Lee ha dichiarato che il gruppo avrebbe lavorato alle canzoni, una volta finito il tour di Fallen dato che, durante i concerti sarebbe stato difficile scrivere canzoni e che avrebbero dovuto lavorarci singolarmente, anche perchè serviva a tutti loro la massima concentrazione per poter scrivere adeguatamente, dei pezzi interessanti per il disco.
Tuttavia il processo di registrazione è andato a rilento, poiché lei voleva massimizzare il processo creativo... Ma oltre questo motivo c'è stato anche un malessere di Teddy Balsamo, l'abbandono di Tim McCord e Ben Moody, insieme al cambio del manager dovuto alla perdita di Dannis Rider. Per via di questi ritardi, il disco è stato realizzato tra Settembre 2005 e Marzo 2006, diventando il periodo più lungo per la realizzazione di un loro progetto.
Il disco è stato realizzato in un arco di tempo di diciotto mesi insieme a Teddy Balsamo e Dave Fortman... Ha inoltre aggiunto che l'abbandono di Ben Moody, le ha dato meno pressione sulla scrittura, poiché entrambi già da un po' non erano più compatti sulle idee musicali. Proprio l'aiuto di Balsamo le ha dato la voglia di non prendersi troppo sul serio, per realizzare un disco più sperimentale ma anche molto duro. Inoltre la volontà principale è stata quella di sentirsi libera di poter esprimere le proprie emozioni, senza nessun vincolo.
Le sonorità rispetto a Fallen, sono meno pop commerciali e c'è più spazio alla sperimentazione musicale tramite il genere metal, hard-rock e grunge. Un esempio lampante della voglia di aver voluto osare, sta nella canzone Lacrymosa che è una cover in chiave metal di uno storico pezzo di Mozart, di cui è sempre stata una grande ammiratrice sin da quando ha visto il film Amadeus. Essa contiene contrasti tra luce e oscurità, insieme a chitarre elettriche pesanti.
I testi del disco sono stati influenzati da diversi fattori tra cui anche l'abbandono di Moody che l'ha ispirata per diverse canzoni. Troviamo brani che parlano di relazioni passate infelici e logoranti, di relazioni violente (Sweet Sacrifice) di problemi di alcolismo (Call Me When You're Sober) della pressione della fama e delle relative conseguenze (Weight Of The World) e anche del conforto del dolore e della possibilità della felicità (Lithium) mentre troviamo anche un'esperienza legata allo stalking in Snow White Queen.
Riguardo all'approccio sui testi e alla voglia di essere più incisiva, ha dichiarato:"Questa volta non mi sono trattenuta, e scrivere in quel modo mi ha fatto sentire davvero purificata, come se avessi avuto la possibilità di sfondare invece di crogiolarmi in tutti i miei problemi". Ha inoltre aggiunto che questa esperienza le ha purificato l'anima, dato che è servita per riuscire a liberarsi di tutte le situazioni pessime che l'hanno fatta sentire in gabbia.
Per promuovere il disco, è stato lanciato il primo singolo ovvero Call Me When You're Sober che su sonorità hard-rock e metal, parla della relazione che ha avuto con Shaun Morgan, che aveva seri problemi di alcolismo... Ed è stato pubblicato il 4 Settembre 2006. La canzone è diretta anche ad altre persone che stavano cercando di manipolarla e tradirla. A tal proposito ha dichiarato:"Penso sia impossibile nascondere le cose ovvie. Il giorno che il nostro singolo è andato in onda, il mio ex fidanzato ha detto che sarebbe andato in riabilitazione e che avrebbe cancellato il loro tour. Non ho mai nominato il nome di colui che l'ha ispirata, ma riguarda la grande relazione in cui stavo, e l'intera fase di rottura, che è durata veramente tanto."
Questo singolo ha riscosso un gran successo a livello mondiale, anche grazie al video in cui si è ispirata alla favola di Cappuccetto Rosso. Il singolo ha presentato in grande stile il nuovo progetto al pubblico internazionale, e ha portato nuova linfa nel loro repertorio. Il secondo singolo è stato invece Lithium in cui parla del conflitto interiore tra felicità e dolore. Ha spiegato il brano dicendo."Non parla letteralmente della sostanza, per me è una metafora sui blocchi e sulla felicità, di me che guardo alla felicità in modo negativo; ho sempre avuto un po' di paura nell'essere felice." Anche questo singolo ha riscosso un buon successo (seppur in maniera differente rispetto al primo singolo) ed è uno dei più apprezzati del loro repertorio.
Sweet Sacrifice è stato il terzo singolo del disco in cui ha parlato di una relazione violenta. Ha così descritto il brano:"È una delle canzoni di The Open Door che tocca le stesse tematiche di relazione di coppia abusiva che hanno riguardato le canzoni di Fallen. È stato appropriato mettere questa canzone all'inizio, ma viene da un punto di vista molto più forte rispetto a Fallen. Non si sta dicendo "Sono immobilizzata dalla paura che qualcuno mi salvi", sta dicendo "La paura è solo nelle nostre menti... non ho più paura". Inoltre è stata una canzone che ha richiesto molto tempo per essere scritta, finchè non è stata completata dopo diverso tempo. Questo singolo ha riscosso un tiepido successo.
Good Enough è stato l'ultimo singolo. Anche su questo singolo ha raccontato l'ispirazione dicendo:"Si chiama "Good Enough", ed è completamente, completamente, completamente diversa per me perché è una sorta di lieto fine. È l'ultima canzone che ho scritto per l'album, e in un certo senso anche la più coraggiosa, penso, perché ho dovuto dire la verità e la verità è che mi sento bene ora. Il resto dell'album è molto aggressivo, dark e tutto il resto, ma l'ultima traccia è come quel posto in cui mi volevo dirigere e ho scritto di quanto mi sia sentita bene. Si è rivelata fantastica, ma è qualcosa che non abbiamo mai fatto. Devo semplicemente scrivere con il cuore ed essere autentica, perché per cominciare penso che sia questo che le persone abbiamo amato della nostra musica, e se poi cambia, che allora cambi".
Il progetto è stato infine pubblicato il 25 Settembre 2006, ed ha ottenuto un clamoroso successo nelle classifiche mondiali. A livello mondiale ha venduto più di sei milioni di copie a livello mondiale, ottenendo un ottimo successo che è stato poi amplificato dal tour mondiale. The Open Door lo ritengo (per testi) superiore a Fallen... Anche se entrambi hanno sonorità molto interessanti.
Questo album è un vero capolavoro della musica metal, che con atmosfere più dure riesce a comunicare emozioni e aspetti di vita, in cui magari molte persone possono rivedersi. Se volete una buona dose di canzoni, arte, maestria e sonorità interessanti, allora ascoltatelo... Perchè fa benissimo all'anima. Sugli Evanescense, c'è poco da dire.
Canzoni migliori: Call Me When You're Sober, Lacrymosa, Sweet Sacrife, Snow White Queen, Cloud Nine, Lithium, Like You, Lose Control, The Only One, Weight Of The World.
Commenti
Posta un commento