Pink Floyd - The Wall (1979)
Il titolo dell'articolo in teoria dovrebbe dire tutto e... Ah no, dice tutto! The Wall dei Pink Floyd è indubbiamente tra almeno i 10-20 album più belli di sempre. Cercherò di mostrarvi cosa c'è dietro questo gran disco... Perché c'è tanto da dire.
Dopo il tour del 1977 Roger Waters, ha iniziato a disprezzare l'idea dei concerti dato che secondo lui, il pubblico non stava vivendo a pieno l'esperienza musicale. In seguito ad alcuni problemi con il pubblico ed i concerti, Waters parlò con uno psichiatra della sua voglia di allenarsi e di costruire un muro per nascondersi da tutto e tutti.
Nel 1978 infine il gruppo si è riunito per riuscire a mettere insieme diverse idee per l'album, e la prima idea era quella di un album concettuale con una demo di 90 minuti, intitolata Brick In The Wall. Questa demo (che narrava i sogni di un uomo legati al matrimonio, il sesso e i pro e contro della monogamia) e questa prima opzione è stata infine scelta.
In seguito ad alcuni enormi problemi fiscali (passività fiscali, pessimi investimenti e perdita di denaro) hanno interrotto i rapporti con la NWG che ha contribuito a questo grosso problema. Per riuscire a gestire questo problema e per lavorare alle 26 canzoni, hanno assunto Ezrin (già collaboratore di artisti storici) e l'accordo non ha previsto alcun pagamento.
Ezrin ha inizialmente rivisitato l'idea del demo di 90 minuti, scartando ciò che per lui non era sufficiente e con la voglia di migliorare il concetto. Dopo aver presentato una sceneggiatura di 40 pagine (accolta positivamente dal gruppo, anche se ha allontanato l'idea di una storia autobiografica di Waters) ha scelto di concentrare la storia su un personaggio di nome Pink.
Così è nata infine l'idea concettuale di The Wall ovvero: esplorare l'abbandono, l'isolamento, simboleggiati da un muro. Queste canzoni basate sulla vita di Pink, si basano Roger Waters e Syd Barrett ovvero ex membro del gruppo. Non mancano infatti riferimenti a lui, e ad alcune esperienze di Waters per combattere l'epatite.
La storia di Pink passa per diverse parti: si inizia con lui che sceglie di esibirsi sul palcoscenico, per raccontare la sua storia. Pensa alla morte del padre durante la seconda guerra mondiale, e al fatto di essere stato cresciuto da sua madre... Finché non ha costruito un muro attorno a sé. A scuola ha subito traumi a causa di compagni violenti e insegnanti tirannici. Ripensa alla madre iperprotettiva, al fatto di essersi sposato troppo presto, al sesso occasionale per alleviare la noia del tour per poi scoprire l'infedeltà della moglie.
Dopo aver fantasticato sul punire la moglie, decide di rifiutare l'aiuto di tutti per completare la costruzione del suo muro. Tra depressione, brutti ricordi, e la voglia di tornare sul palco dopo essere stato drogato da un paramedico, torna sul palcoscenico. In questa occasione crede di essere un dittatore fascista, immagina rivolte violente, e chiede di porre fine a queste orribili immagini nella sua testa. Alla fine (grazie al suo giudice interiore) decide di abbattere il muro... Pur essendo consapevole dei suoi sensi di colpa, sa che in cuor suo questo non finirà mai.
La copertina è un muro bianco senza nome, e non è stata creata da grafici per via di alcuni dissidi del gruppo. Nelle foto interne del vinile, è possibile osservare la costruzione di tale muro. Ma ora passiamo ai singoli... E che singoli! E inoltre vorrei precisare che ognuno di questi singoli, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica e che il loro impatto, non può e non potrà mai essere negato.
Il primo singolo è stato Another Brick In The Wall Part 2. In questo brano (suddiviso in tre parti) Pink costruisce pian piano il suo muro dovuto alla morte del padre (Part 1) nella Part 2 parla degli insegnanti violenti e della madre iperprotettiva, e in Part 3 liquida tutti quelli che conosce, definendoli dei semplici mattoni del muro. Proprio questi eventi fortemente negativi nella vita di Pink, gli hanno permesso di poter vivere in un mondo dove ognuna di queste persone, erano (e sono) soltanto persone di poco conto... Proprio perchè hanno segnato in maniera negativa la sua vita, che lui è stato costretto a barricarsi dentro ad un muro di isolamento... Tutte queste caratteristiche, rendono questo pezzo il fulcro più importante dell'intero album.
Part 2 è anche uno sfogo di protesta, contro le punizioni corporali per gli studenti e l'istruzione rigida e abusiva. Il pezzo (uscito nel Novembre 1979) è diventato un clamoroso successo mondiale, con numerosi plausi dalla critica. Di fatto, è una delle pietre miliari del rock. Il suo genere è hard rock e disco.
Il secondo singolo è stato Run Like Hell, pubblicato nell'Aprile 1980. In questo pezzo, Pink diventa un antieroe che subisce un'allucinazione in cui, diventa un dittatore fascista. Tale concetto è rafforzato dal film su questo brano, in cui assume le sembianze di un dittatore che chiede di far fuori ebrei, uomini di colore, e i queer. Questo pezzo dalle sonorità hard rock, resta uno dei più amati e suonati del gruppo.
Il terzo e ultimo singolo è stato Comfortably Numb, pubblicato nel Giugno 1980. Il pezzo ha come spunto principale, il fatto che Waters era solito farsi iniettare dei tranquillanti, prima di alcune esibizioni. Nel pezzo Pink affronta il fatto che un medico gli sta iniettando una droga, per riuscire ad esibirsi. Il singolo è stato un successone, ed è definito come uno dei migliori singoli di sempre. Rolling Stone nel 2021 l'ha inserita tra le 500 migliori canzoni di sempre... Ed il successo è stato enorme.
L'album è stato pubblicato il 30 Novembre 1979, ed è stato un successo clamoroso. È uno dei dischi più venduti di sempre, con oltre 30 milioni di copie.
Nel 2008 è stato inserito nella Grammy Hall Of Fame, è stato inserito nella lista dei 500 migliori album di sempre secondo Rolling Stone alla posizione 129, ed è uno dei capolavori più importanti della musica nonché il disco rock che ha rotto numerose barriere. Che altro posso dire? Ah sì... Ascoltate questo capolavoro e questo pezzo di arte, e storia!!!!!

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