Katy Perry - Dal Successo Al Tonfo

Se come me siete cresciuti negli anni '00 e negli anni '10, siete cresciuti con Katy Perry che in quegli anni era praticamente ovunque... Ovunque! Forse anche più dei Testimoni Di Geova. Ed è impressionante notare come sia passata dall'essere una delle cantanti pop più amate, ad essere una delle cantanti pop più odiate. È passata dal successo sfrenato al tonfo, in 16 anni di carriera. Ma andiamo per gradi.

Prima di diventare famosa in tutto il globo terrestre, Katy Perry (all'anagrafe Katherine Elizabeth Hudson) è cresciuta in un clima di assoluto silenzio, dato che i suoi genitori (due pastori cristiani) non le hanno dato modo di scoprire al meglio la musica, che per loro era blasfema... Soprattutto quella pop, e quella di Madonna fra tutte. 

Nel 2001 si è affacciata con un nome d'arte (Katy Hudson, per non essere confusa con Kate Hudson) con un album omonimo per un'etichetta indipendente, composto solamente da canzoni cristiane e profondamente religiose. Tuttavia il progetto, è passato inosservato. Ma questo non l'ha fatta demordere... Anzi! Pochi anni dopo è entrata in contatto con almeno 3 case discografiche: Island Records, Columbia e Capitol.

Solo la Capitol (dopo i due licenziamenti) ha scelto di darle fiducia. Non avendo alcun idolo a cui ispirarsi, ha scelto di ispirarsi (dopo aver visto un suo video) ad Alanis Morissette. E così con lo storico produttore di quest'ultima, è riuscita a sviluppare il suo primo album in studio col nome Katy Perry (usando il cognome di sua madre da nubile) intitolato One Of The Boys.

Dopo un riscontro virale con Ur So Gay, si è piazzata nelle classifiche mondiali con I Kissed a Girl e Hot N Cold... Nonostante le critiche iniziali, la sua carriera ha iniziato a decollare. Da lì, è nato ufficialmente il suo fenomeno mondiale.

Nel 2009 per riaffermare il suo successo ha cambiato squadra e con Max Martin, Dr. Luke, e molti altri produttori pop in voga da anni, ha dato vita ad una delle ere pop più importanti degli ultimi 14 anni: Teenage Dream. Il disco uscito nel 2010, è considerato come uno dei dischi pop più belli ed iconici degli ultimi 14 anni, ed ha consacrato Katy Perry nell'Olimpo del pop. 

I suoi successi erano ovunque, lei era ovunque, ha macinato successi su successi, e anche i record non sono mancati. Ha infatti piazzato 5 singoli in vetta alla Billboard Hot 100 (California Gurls, Teenage Dream, Firework, E.T, Last Friday Night) diventando di fatto la prima artista femminile a riuscirci, eguagliando lo stesso record ottenuto da Michael Jackson nel 1987 con l'album Bad che aveva fruttato gli stessi risultati. Risultati per cui è stata premiata con lo Spotlight Award.

Vi lascio i suoi record più importanti:"Katy Perry, insieme a Rihanna, è l'artista con più singoli certificati almeno 5 volte disco di platino negli Stati Uniti, ossia 10.

L'8 giugno 2015 ha raggiunto un miliardo di visualizzazioni su YouTube con il video di Dark Horse, diventando la prima artista donna ad aver conquistato tale record. È altresì la prima donna ad aver raggiunto quattro miliardi di visualizzazioni con il video di Roar.

È stata la prima artista donna a detenere quattro certificazioni di diamante dalla RIAA negli Stati Uniti: una per Firework, una per Dark Horse, una per Roar e una per California Gurls.

È l'artista femminile che detiene la canzone più certificata nella storia dalla RIAA negli Stati Uniti: Roar.

È l'unica artista donna ad avere sette canzoni certificate 8 volte disco di platino dalla RIAA negli Stati Uniti.

È diventata la prima artista musicale nella storia ad avere otto video con almeno un miliardo di visualizzazioni, ovvero quelli a supporto di Dark Horse, Roar, Firework, Last Friday Night (T.G.I.F.), Bon appétit, Hot n Cold, Wide Awake e The One That Got Away."

Praticamente con questo album (e relativa riedizione) ha scritto una pagina importante del pop mondiale. La stessa sorte è accaduta a Prism (anche se in maniera differente rispetto a questo album) che comunque ha regalato alla sua carriera, singoli di successo come Roar e Dark Horse. 

Anche i concerti hanno avuto un successone a livello mondiale, che le hanno permesso di confermare ancora una volta il suo nome. E anche il Superbowl del 2015, è servito a questo. Infatti è stato visto da 121.5 milioni di telespettatori, battendo l'audience di Madonna, Michael Jackson, Beyoncé e Bruno Mars. Inoltre sempre nello stesso anno, ha ottenuto la sua Hollywood Walk Of Fame. 

Ma da qui sono iniziati timidamente i primi problemi. Nel 2016 (dopo soli 8 anni di carriera) il pubblico ha iniziato a voltarle pian piano le spalle. Nello stesso periodo (nonostante l'annuncio di una lunga pausa) ha comunque iniziato a lavorare a quello che poi sarebbe stato Witness.

Sempre nel 2016, ha pubblicato un singolo a sorpresa ovvero Rise, come dedica ai Giochi della XXXI Olimpiade di Rio de Janeiro. Il singolo ha riscosso un tiepido successo, nonostante gli apprezzamenti da parte della critica. Ciò che ha fatto scattare i primi segnali di indifferenza, è nato durante la fine del 2016 quando si è esposta in un sacco di modi per appoggiare Hilary Clinton. E questo (per molti suoi ammiratori che erano sostenitori di Trump) è stato visto come un tradimento.

Nel 2017 è iniziato il vero e proprio guaio. Si è tagliata i capelli, è diventata bionda, ha pubblicato un singolo con relativo video (che è di natura politica in cui attacca Trump, e tutte le cose che non vanno in generale) e nonostante il tiepido successo, il pubblico ha iniziato a boicottarla in tutto e per tutto. Anche i successivi singoli non sono piaciuti al pubblico, e pian piano è iniziato il suo declino dopo anni di fama e successo.

E voi penserete:"La pubblicazione del disco, ha aiutato?" No! A malapena è arrivato ad un milione di copie, e non ha convinto gran parte del pubblico e gran parte della critica, e persino i suoi ammiratori più fedeli le hanno voltato le spalle.

Questo l'ha portata in un periodo davvero brutto e pieno di forte depressione, ma nonostante tutto ha portato avanti un tour mondiale. E per fortuna in quel periodo, nella sua vita è ritornato Orlando Bloom che le ha ridato speranza e tranquillità.

È tornata nel 2019 con un successo ovvero Never Really Over, però senza un'iniziale intenzione di pubblicare un disco. Ha pubblicato Small Talk che è passato inosservato, ha pubblicato Harleys In Hawaii che inizialmente non è stato considerato per niente, fino a quando non è diventato virale sui social nel 2021.

Nel 2020 ha annunciato di essere incinta attraverso Never Worn White, che non è un singolo in se per se... È stato usato solo per annunciare la sua gravidanza.

Nel Maggio 2020 (nonostante la pandemia) ha pubblicato Daisies, fa promozione come può (visti i tempi) ma il singolo ha ottenuto un discreto successo. Ha successivamente annunciato Smile, ovvero il suo quinto album in studio, per Agosto 2020. Il servizio fotografico del disco è stato realizzato tempo prima, ed è basato sul circo. Infatti nella copertina, ha indossato un costume da pagliaccio.

Il servizio fotografico tuttavia era nato prima di un eventuale album, ed era nato per esorcizzare il suo forte periodo di depressione. Inoltre la copertina (in cui lei ha assunto l'aspetto di un pagliaccio) sta a significare che gli artisti intrattengono le persone, anche se dentro di loro c'è un inferno.

Dopo questo ennesimo insuccesso, ha scelto di prendersi una pausa per concentrarsi sulla figlia, e su American Idol. Non sono mancati alcuni singoli tra cui: Electric (per l'anniversario dei Pokemon del 2021), All You Need Is Love (cover dei Beatles a scopo benefico) e perfino il duetto con Alesso ovvero When I'm Gone. Nel frattempo è tornata mora, e quest'ultima collaborazione ha ottenuto un buon successo.

Nel 2022 ha iniziato a lavorare al nuovo album, senza però sbilanciarsi sui produttori. Solo nel 2024 si è riacceso l'interesse per il suo ritorno, dato che l'attesa ha fatto finalmente tornare un po' di interesse per lei. Interesse che però è svanito.

E voi vi chiederete:"Perché?" Perchè il pezzo Woman's World nonostante le premesse, è stato stroncato e boicottato dai social per un solo motivo: Dr. Luke. Anni fa è stato accusato da Kesha di stupro, e la faccenda è andata avanti per anni finchè i due non hanno raggiunto un accordo. Anche se con Katy Perry lui ha scritto dei successi, il pubblico non ha dimenticato e perdonato quello che è successo a Kesha... E per questo, hanno boicottato il suo ritorno.

Per questo motivo il singolo è diventato un insuccesso (anche perchè aver fatto scrivere l'ennesimo inno femminista a una persona che per giunta è stata accusato di stupro, fa abbastanza ridere per la sua incoerenza) e il pubblico ha perso l'interesse. L'album 143 pubblicato lo scorso Settembre ha ottenuto la stessa sorte... E questo ha posto una lapide sulla sua carriera.

Non sappiamo se un giorno la sua carriera si riprenderà, ma in 7 anni i risultati sono stati disastrosi. Non avrà nulla da dimostrare? Forse. Ma i risultati sono davvero brutti, per una che ha dominato il pop per anni. Va anche detto che affidarsi ad uno che è stato accusato di stupro, non è stata una mossa intelligente. Ormai la sua carriera è forse andata, ma il suo lascito è comunque immortale.

In soli 16 anni abbiamo assistito all'arrivo e al declino, di una delle donne che hanno regnato nel pop. Mi dispiace seriamente per come è andata, perchè con la sua musica ci sono cresciuto... Ma purtroppo le cattive scelte (Witness a parte) si pagano. 143 non mi è dispiaciuto, ma il tonfo purtroppo se l'è causato lei stessa. Chissà come andranno le cose in futuro...

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