Sigle Cartoni Animati (Parte 14)
È Venerdì... E ormai sappiamo tutti di cosa si parla il Venerdì. Pertanto direi di saltare i convenevoli, e di iniziare questa quattordicesima parte!
Cristina D'Avena - Batman (1992)
Bisogna essere obbiettivi: la serie animata su Batman, è quanto di più vicino alla perfezione. Tra la trama, le avventure, le straordinarie musiche di Danny Elfman (quell'uomo è un genio) la serie funziona alla grande. In Italia è arrivata nel 1993, su Canale 5... Furba la Mediaset che l'ha comprata! La sigla è stata incisa da Cristina D'Avena, e ricalca perfettamente le atmosfere un po' ombrose e oscure dell'intera serie animata. Non mi stupisce il fatto che sia una delle sue sigle più amate, perchè è troppo bella! Ogni volta ho i brividi... Ma brividi forti! Che bei ricordi!!!
Giorgio Vanni - Shin Chan (2005)
Se c'è un cartone animato che mi ha sempre fatto fare grandi risate, è proprio Shin Chan. Questo bambino pestifero e con l'abitudine di combinare guai, di essere dispettoso e con l'abitudine di mostrare le melette (per citare il testo della sigla) mi ha sempre fatto fare grandi risate! Non mi sono mai perso nemmeno una puntata, e l'ho sempre apprezzato. Andava in onda su Italia 1 nel 2005 e perlopiù nei fine settimana. Purtroppo non è stato premiato a dovere ma nonostante questo, ha ancora un gran mucchio di ammiratori. Shin Chan è un folle ribelle... Un pestifero e geniale bambino pestifero!
Lucia Miccinilli - Nel Segno Di Winx (2004)
Le fate... Le Winx! Chi non le conosce? È assolutamente impossibile non conoscerle! Sono diventate in breve tempo un fenomeno culturale e popolare, e hanno sfondato anche all'estero. Igino Staffi ci ha visto lungo, e ha fatto conoscere a tutti queste fate che vivono per affrontare ogni genere di peripezia. Nel 2004 hanno fatto il loro debutto su Rai 2, e da quel momento il successo è stato incredibile! Amate e apprezzate ovunque, hanno raggiunto un gran numero di ammiratori in tutto il mondo. E la sigla? La sigla è tuttora popolare dopo 21 anni... È rimasta impressa nella memoria di tutti. Ha portato a ben 8 stagioni, a una serie live-action di Netflix, e a molte altre cose. Direi che ci ha visto lungo!
Cristina D'Avena - Un Fiocco Per Sognare, Un Fiocco Per Cambiare (1996)
Negli anni '90, è andato in onda un anime molto carino che ho recuperato su Italia 1, nel 2008. La storia parla di una ragazza di nome Himi che riceve un fiocco da una sua sosia magica ovvero Erika, che le permette di cambiare certe situazioni che si scontrano col suo carattere altamente impulsivo... Ma per fortuna c'è Pokotà a tenerla d'occhio. Nonostante alcuni problemi, pian pianino riesce a gestire la sua nuova vita. In Italia il cartone ha riscosso un buon successo, ed è stato molto apprezzato... Anche grazie alla bellissima sigla sognante di Cristina D'Avena. Vi consiglio di recuperarlo... È davvero molto carino!
Giorgio Vanni Feat Sara Bernabei - Keroro (2006)
Spero di aver risvegliato qualche ricordo legato al ranocchio verde che in realtà un alieno, che insieme ai suoi simili è atterrato in Giappone per cercare di dominare la Terra... Anche se non ci è mai riuscito perché ha finito con l'affezionarsi a tutto ciò che c'è attorno a lui. Non ha mai saputo comandare o fare qualcosa di serio, per via della sua goffaggine e della sua pigrizia. Nonostante la sospensione improvvisa della trasmissione, in Italia il cartone animato ha comunque avuto un buon successo... E anche le repliche su Boing sono andate bene. La sigla è una delle migliori di Giorgio Vanni, contornata da atmosfere quasi rock. Che bei ricordi! Amavo Keroro!
Manga Boys - Digimon Per Sempre (2002)
La seconda parte dei Digimon... Altrettanto bella quanto la prima. Purtroppo non ho visto tutte le stagioni, ma l'ho comunque amato come anime. Ho amato le nuove avventure, i nuovi personaggi, ma soprattutto la fantastica sigla... Carica di energia esattamente come la prima. Quanti pomeriggi passati in compagnia dei Digimon... Bei tempi davvero!
Cristina D'Avena - Sailor Moon e Il Mistero Dei Sogni (1996)
Siamo alla quarta stagione di Sailor Moon... Che per molti non è stata poi granché ma onestamente, mi permetto di dissentire. C'è lo specchio dei sogni, c'è Pegasus, c'è il trio delle amazzoni, c'è una storia assai ben costruita. Il circo, la regina Nehellenia... Come si fa a dire che questa storia è brutta? Ma poi con Pegasus può mai essere brutta? No. Comunque la sigla è molto sognante (proprio come la storia) e dopo quasi 30 anni, è una delle più apprezzate del repertorio di Cristina D'Avena. Da ammiratore sfegatato, io ho sempre amato sia la storia che la sigla.
A Venerdì prossimo con la quindicesima ed ultima parte!!!
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