Anni '80 - La Mia Classifica (Italiana) (Parte 2)

Eccoci qui con la seconda e ultima parte, legata ai miei dischi preferiti degli anni '80 italiani... Non è una classifica facile nemmeno questa, ma ci tengo a far sapere quali sono i miei dischi preferiti di quel decennio. Bene, iniziamo!!!

11. Giuni Russo - Mediterranea (1984)

Io sono assolutamente convinto che Battiato, in vita abbia avuto almeno 3 donne molto simili a lui: Giuni Russo, Milva e Alice. E dato che non stiamo certamente parlando di pizza e fichi, mi soffermerei su questo bellissimo progetto degli anni '80. Giuni Russo è sempre stata una delle grandi esponenti della musica italiana, grazie soprattutto a quella voce stupenda che ha sempre avuto e anche grazie alle canzoni che hanno segnato un'epoca. Giuni Russo è sempre stata capace di sperimentare e anche qui, ha saputo coinvolgere alcuni generi musicali tra cui musica sperimentale, e soprattutto molta musica pop di qualità. Mediterranea è uno dei dischi italiani più belli di sempre... Peccato che non venga spesso considerato nelle suddette classifiche. Ma Giuni Russo è sempre stata ben oltre a tutto questo... I fatti lo dimostrano.

12. Milva - Milva e Dintorni (1982)

Come ho scritto poco fa, è una delle versioni femminili del Maestro Battiato. Milva ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo e soprattutto in Germania, ha conquistato intere generazioni che la ricordano ancora con affetto nonostante la scomparsa. Milva e Dintorni è un disco totalmente da Battiato (che infatti ha firmato gran parte delle canzoni) e racchiude la sperimentazione musicale di Milva... Inoltre nei cori di Alexander Platz c'è anche Giuni Russo. Questo album non so dire se è il suo miglior disco perché non li ho ascoltati tutti, ma sicuramente lo posso definire come uno dei migliori della musica italiana. Milva ha sempre saputo come piegare la musica italiana al suo volere, e per questo si è conquistata una fama di tutto rispetto. Sarebbe bello però se in Italia, se ne parlasse un po' di più... Perché non stiamo certamente parlando di una sciacquetta. Davvero un bel disco!

13. Mango - Odissea (1986)

Basta il suo nome per chiudere e passare al prossimo album? Sì... Indubbiamente direi. Ma visto che nutro un profondo rispetto per lui, è giusto continuare a parlarne. Odissea è il disco che ha consacrato sia la maturità di Mango, che la sua fama nel panorama italiano musicale. Odissea è un album ben prodotto e contiene alcune delle sue canzoni più famose: Lei Verrà e Oro... Beh non serve aggiungere altro direi. Musicalmente si è dato alla pazza gioia, miscelando sapientemente generi come new wave, elettropop e world music. Al disco ha preso parte anche Brian Auger, grande organista di artisti come Zucchero, Jimi Hendrix, John McLaughlin, Mina e Rod Stewart... Mica poco! Se questo album e questo cambiamento musicale esiste, lo dobbiamo a due persone: Alberto Salerno e Mara Maionchi. Beh Odissea è un ottimo album... Va assolutamente ascoltato!

14. Fabrizio De Andrè - Creuza De Mä (1984)

Non c'è da discutere o da aggiungere qualcosa su De Andrè... Un nome serve a parlare in maniera più che efficiente. E se non vi basta, allora sappiate che De Andrè ha creato un intero disco in genovese (cosa forse non commerciale) e l'ha fatto con un solo obbiettivo: omaggiare la Liguria e la sua amatissima Genova. Poteva venir fuori un brutto lavoro? Possibile... Ma se il rischio è il sale della vita, allora ha rischiato molto ma molto bene. L'album è in pieno stile De Andrè... Altamente riconoscibile e sicuramente elegante come tutti i suoi dischi. Non serve aggiungere nulla perchè, un nome come il suo, serve a far tacere ogni critica.

15. Patty Pravo - Oltre L'Eden (1989)

Una curiosità legata a questo album, è decisamente importante... Ma comunque l'ho messo in questa classifica perché a prescindere, merita di esserci. Questo album è sempre rimasto fermo nel cassetto di Patty Pravo fino al 1989... Quando ha firmato con la Fonit Cetra. Molte canzoni inizialmente create sono state scartate, e ne sono state inserite altre... E molte sono state modificate (con enorme disappunto di Patty Pravo) e hanno un po' perso la coesione e la coerenza iniziale del progetto. Ma nonostante questo, mi permetto di dire che mi è piaciuto molto... Patty Pravo è un'icona di tutto rispetto, e anche se questo disco non è venuto su come lo desiderava, è stato comunque ampiamente acclamato... E anche dal sottoscritto direi. Vabbè quando sai fare musica, basta lei per fare tutto.

16. Ornella Vanoni - O (1987)

Un'altra grande signora e icona della musica italiana. Potremmo discutere per ore sui suoi dischi bellissimi, ma mi soffermo su questo album uscito quasi 40 anni fa. Per questo progetto ha deciso di avvalersi della collaborazione di Ivano Fossati e Greg Walsh, per un'atmosfera maggiormente internazionale senza rinunciare alla classe interpretativa della Vanoni. O è un album di tutto rispetto... D'altronde stiamo parlando di Ornella Vanoni! E poi il progetto risulta così coeso e coerente, che è un piacere ascoltarlo. Beh non a caso è una delle signore della musica italiana!

17. Vasco Rossi - Liberi Liberi (1989)

Il Vasco nazionale negli anni '80, ha letteralmente dato il meglio di sé. Avrei potuto mettere Bollicine? Forse! Ma onestamente ho sempre preferito Liberi Liberi. Per me è questo il disco della maturazione degli anni '80... Almeno io l'ho percepito così. E credo che sia davvero il suo album più bello di quel decennio... Anche perché non c'è una canzone brutta. Vasco qui ha iniziato a cambiare, a crescere, a capire chi e cosa dover diventare. E l'ha fatto più che bene direi! Vabbè Vasco Rossi è Vasco Rossi... Non servono dopotutto altre spiegazioni!

18. Litfiba - 17 Re (1986)

Negli anni '80 sono arrivati anche i Litfiba che hanno stravolto le regole del rock italiano, del punk e anche della new wave. Con questo album hanno deciso di continuare con la cosiddetta trilogia del potere, che comprende album come Desaparecido, 17 Re e Litfiba 3. L'album è un perfetto concentrato dei generi che ho citato poco fa, e il gruppo per questo ha davvero rimescolato le carte in tavola di questi generi. I Litfiba non hanno mai cercato di limitarsi... Hanno sempre espresso la loro volontà creativa, e quello stile stravagante ha permesso loro di restare definitivamente nella musica italiana per più di 40 anni. Lo consiglio? Assolutamente sì! Vi ricordo che fa anche parte dei 100 migliori album italiani di sempre... E non è poco direi!

19. Loretta Goggi - Il Mio Prossimo Amore (1981)

Anche lei ha fatto davvero dei bei dischi... Anche se non viene spesso nominato questo dettaglio importante. E sì, anche lei ha fatto bei dischi... Questo album è famoso in particolare per una canzone: Maledetta Primavera. Da 43 anni è ancora in tutti i karaoke italiani e che ormai fa parte della nostra cultura. L'album è un concentrato di canzoni melodiche e di canzoni pop, che mettono bene in risalto le sue eccellenti doti vocali. Loretta Goggi è un'artista di tutto rispetto... E come si dice spesso, la seconda showgirl più importante in Italia. Ebbene, queste sono solo alcune delle ragioni per farvi ascoltare l'album.

20. Mina - Catene (1984)

Glisso sull'interprete... Non devo dare ovviamente una spiegazione. Però vorrei dire che avendo ascoltato tutti i dischi di Mina, quello che onestamente ho preferito nella sua discografia anni '80 è proprio Catene... Sì, la seconda parte è piena di cover (una tradizione che ha osservato fino al 1995) ma il fascino di Catene è che sembra quasi più coinvolgente degli altri usciti in precedenza. Non mi stupisce il fatto che lo scorso anno abbiano voluto celebrare il quarantennale, perchè è indubbiamente uno dei suoi album più amati. Catene è un disco da ascoltare, riascoltare, perchè è trascinante, elegante e anche raffinato... Ebbene sì, lo considero davvero come uno dei migliori dischi anni '80 italiani.

Menzione Extra. Raffaella Carrà - Bolero (1984)

Se dovessi elencare i miei dischi preferiti di Raffaella Carrà, nei primi posti metterei Bolero. Bolero è un esempio bellissimo di disco-music, pop-dance e italodisco. Raffaella Carrà, qui ha preso in mano questi generi e ci ha trascinati in questo mondo anni '80 con delle canzoni che sono tra le sue migliori in assoluto: Bolero (definirla stupenda, è dire poco) Io Ti Amo, Competition (altra gemma) Dolce Far Niente, Stupida Gelosia, e la mia preferita del disco... Rosso!!!! L'amore che ho per Rosso, è incommensurabile. Bolero è davvero uno dei suoi migliori dischi, se non addirittura il mio preferito della sua discografia anni '80. Fa scatenare, fa ballare, fa divertire e fa svagare... E proprio l'incarnazione dell'italodisco in persona. Beh, anche questo album è assolutamente meritevole!!!!

Bene, ho ufficialmente terminato la classifica anni '80... Domani si inizia con la classifica anni '10 che vorrei ricordare sarà la penultima, e che da domani si andrà in qualcosa di decisamente più moderno e vicino ai giorni nostri. Grazie per questa classifica, e vi do l'appuntamento a domani!!!!