Raffaella Carrà - 5353456 storia di una canzone che ha causato molti guai.

Oggi voglio dedicare un articolo alla regina dello spettacolo e del pop italiano che ci ha lasciati 2 anni fa. E per farlo, ho pensato di raccontare un aneddoto piuttosto buffo e anche decisamente curioso, che ha causato non pochi guai.

Raffaella Carrà nel 1975 dopo aver condotto da sola l'ultima edizione di Canzonissima nel 1974, ha preso una piccola pausa dalla TV. Nel frattempo nonostante i numerosi impegni tra dischi e concerti,  era anche impegnata in un varietà radiofonico, ovvero Gran Varietà. Tra le canzoni che sono state usate come sigle del programma, c'era una canzone scritta da Gianni Boncompagni e si intitolava 5353456.

Il pezzo parla di una donna, che non intende cedere per telefonare il suo uomo, aspettando che sia lui a farlo... Anche se lei è stufa di aspettare. Nella canzone ripete il numero telefonico, fino alla fine, e in maniera decisamente martellante. E qui voi starete pensando:"Eh ma alla fine che sarà successo di così strano?" Beh qualcosa è successo!

Subito dopo la pubblicazione del brano con diverse trasmissioni radiofoniche e televisive, una famiglia di Roma (la famiglia Regini, la cui moglie era vedova di un comandante dei carabinieri) è stata contattata telefonicamente di giorno e di notte da diverse persone, che credevano di parlare con Raffaella. Tuttavia quel numero non era suo, ma proprio di questa famiglia!

E così per giorni interi e notti intere, la famiglia Regini (sia la signora e i suoi figli) sono stati costretti a rispondere continuamente, dicendo ogni volta che quel numero non apparteneva alla soubrette. Dopo numerose vessazioni e dopo numerosi disturbi (sfociati anche in insulti, se negavano la presenza di Raffaella) la famiglia Regini ha fatto causa a Raffaella Carrà, alla Rai e alla CBS... Casa discografica della Carrà.

La famiglia ha chiesto il ritiro dal mercato del pezzo, e anche un divieto di poter cantare la canzone dal vivo. La denuncia è stata effettuata, ma non è stata presa sul serio dalla difesa. Secondo la difesa infatti, dato che i ricorrenti non erano titolari di alcuna posizione oggettiva, e dato che non c'era alcun diritto sul numero telefonico (che poteva essere attribuito anche ad altre persone) tale denuncia è stata sminuita. Senza contare che hanno sminuito anche il diritto alla riservatezza.

Alla fine dopo che la difesa ha anche fatto credere che la canzone non fosse in grado di indurre le persone a contattare il numero telefonico, e dopo che è stato perfino chiesto di far cambiare il numero alla famiglia Regini (richiesta impossibile dato che con le tempistiche della Sip, avrebbero dovuto aspettare molto a causa dell'elenco degli abbonati) la famiglia Regini ha vinto la causa.

E così l'8 Marzo 1976 la Pretura di Roma, ha ufficialmente dato ragione alla famiglia malcapitata. Subito dopo la sentenza infatti, la canzone è stata ritirata dal mercato, e la pretura ha anche impedito ogni esibizione e ogni trasmissione radiofonica o televisiva. E con quel provvedimento, l'incubo era terminato.

Tuttavia Raffaella ha dovuto incidere nuovamente il brano con il titolo 0303456 e stavolta il numero era inesistente... E menomale. Raffaella oltre ad aver sempre fatto questa versione dal vivo, ha dichiarato che quando ha inciso il pezzo, ha chiesto a Boncompagni di verificare se il numero fosse esistente oppure no. Ma per sua sfortuna, il numero era esistente.

Questa canzone carina e divertente tuttavia portò numerosi guai, e Raffaella è riuscita a cantare la versione originale all'estero perchè tale numero lì non esisteva, arrivando a inciderla anche in greco. Ha anche realizzato la versione spagnola con un contenuto erotico (nel testo spagnolo usa il telefono come metafora per la masturbazione femminile) che però è stata censurata.

Povera famiglia e povera Raffa!!! Ma con questo aneddoto divertente e sfortunato, vi ho raccontato una curiosità su Raffaella... E vi lascio con l'articolo della vittoria della causa.