Selena Gomez - Revival (2015)


Non sono mai stato un fan di Selena Gomez e malgrado questo, molte canzoni mi sono piaciute nonostante non l'abbia apprezzata moltissimo. Ma parlando dei suoi dischi ce n'è uno che spicca per produzioni, testi, e sfumature che lo fanno suonare come un ottimo album pop che regala molte perle... e sì, anche la Gomez regala ottimi album e Revival è a parer mio, il suo disco più riuscito.

Revival a differenza di Stars Dance, ha un'anima decisamente personale e inoltre ci sono racconti che parlano della sua vita, delle sue esperienze e ha raccontato per filo e per segno tutto ciò che ha vissuto... come se fosse ripartita da zero dopo il debutto con la Disney. Le tematiche di Revival parlano dell'amore (finito e appena iniziato) di rapporti personali conflittuali, di indipendenza, sessualità, femminismo e si basano su esperienze realmente vissute. Per esempio Same Old Love (singolo fortunatissimo) narra del solito vecchio amore che possa essere per una famiglia o un fidanzato, ma la canzone è rivolta principalmente al burrascoso con suo padre.

Invece c'è un brano molto interessante che meritava di essere singolo ovvero Sober, in cui narra di un rapporto che non può realmente nascere dato che dopo una sbornia in cui si credeva di essere realmente innamorati l'uno dell'altro, a conti fatti una volta sobri non si riesce ad amare. Poi troviamo anche la canzone omonima che parla proprio di una sorta di rinascita, di rivoluzione personale, di voler ricominciare da capo riaffermando sè stessa e liberandosi da ogni cosa che non le interessano... e come ha detto lei stessa per il disco, almeno quella volta nessuno avrebbe potuto dire che non parlava dei fatti suoi.

C'è Kill Em With Kindness che parla di un fatto abbastanza penoso per via della stupidità della gente. Selena Gomez era in Messico in costume da bagno e alcune foto paparazzate, sono state oggetto di scherno al punto da offenderla pesantemente sull'aspetto fisico... cosa per cui ci è rimasta veramente male. E con questo brano parla del fatto di fregarsene dei giudizi della gente e di ucciderli con la gentilezza quasi a voler dire di essere superiori a chi ci giudica... e grazie alla produzione di Benny Blanco (che ha prodotto anche l'intero album) la canzone diventa orecchiabile e funziona. Troviamo anche un lato più sensuale in Hands To Myself in cui si lascia andare come in Good For You (primo fortunatissimo singolo) ad una sessualità di cui lei è assolutamente padrona.

L'album è stato realizzato esattamente un anno dopo Stars Dance e le è servito per ridarle credibilità, forza, e per riuscire a lasciarsi completamente andare liberandosi di tante cose. Questo album ha avuto come ispirazione principale (oltre che la sua vita) Stripped di Christina Aguilera di cui la copertina lo ricorda vagamente, dato che come fece la Aguilera, anche Selena Gomez ha voluto mettere a nudo la sua anima attraverso canzoni scritte di suo pugno. Magari non sarà certamente la miglior cantante del mondo, ma Revival è uno dei migliori album degli ultimi anni, soprattutto nell'ambito pop. E lo dico io che non la seguo ma che grazie a questo disco e ad una serie TV a cui ha partecipato, me l'ha fatta apprezzare moltissimo e mi ha fatto cambiare idea su di lei.

Revival va ascoltato a fondo senza pregiudizi e senza pensare male di Selena Gomez dato che anche lei sa fare musica pop... questo album lo dimostra pienamente.

Canzoni migliori: Same Old Love, Sober, Revival, Camouflage, Body Heat, Kill Em With Kindness, Good For You, Me & The Rhythm, Rise, Nobody, Perfect.

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