Taylor Swift - 1989 Taylor's Version (2023)

Se nel 2014 avete vissuto l'era di maggior successo della Swift allora conoscerete questo album che proprio oggi, è stato rilasciato nuovamente e nello stesso giorno in cui è stato pubblicato esattamente 9 anni fa, e che ha rappresentato il punto di svolta nella carriera con il pop: 1989 che oggi è soprannominato Taylor's Version. Come già spiegato 2 mesi fa, Taylor Swift non sta rifacendo i suoi dischi per mero capriccio commerciale, o per fare concorrenza ad altri artisti... bensì perchè i suoi masters sono stati venduti, anzi ceduti, nonostante lei abbia cercato di riprenderseli con qualcosa però che sembrava un'estorsione. 

1989 lo conosco da 9 anni e ho sempre ritenuto che fosse uno dei miei dischi preferiti (ed è anche il suo preferito oltretutto) per la sua combinazione di pop con influenze che spaziano dal pop anni '80-'90, a sonorità del momento pur mantenendo suoni accattivanti e melodie orecchiabili, il tutto regalandole una nuova immagine dopo gli esordi country. Max Martin e Shellback le regalano un album pop al 100& che conquista rapidamente le classifiche mondiali e che ben 6 anni dopo, Rolling Stone lo ha inserito perfino tra i 500 migliori album di sempre... mica poco! E ricordiamoci i singoli di successo: Shake It Off, Blank Space, Style, Wildest Dreams.

A Luglio aveva annunciato Speak Now che nonostante la lunga attesa, non ha riscontrato grandi promozioni anche a causa del tour mondiale, e anche perchè (come lei stessa ha affermato) ha voluto favorire questo progetto. Il progetto si basa sulle emozioni che lei stava vivendo ovvero: un nuovo amore, un'amicizia interrotta (Katy Perry), un tradimento e varie storie d'amore, argomento portante dei suoi testi. Rispetto al disco originale ovviamente c'è la differenza di sonorità (che restano fedeli comunque all'originale) e anche una diversa interpretazione... cose del tutto normali dato che all'epoca del disco, quelle emozioni le stava vivendo nel pieno della nascita mentre oggi dopo 9 anni, ha ovviamente una versione e visione diversa della vita e per questo il confronto direi che è sì normale, ma c'è da capire anche il perchè di tale scelta.

Come la sua versione originale, c'è la voglia di fare pop lasciandosi alle spalle l'immagine country che l'ha accompagnata per 8 anni (fino al 2014) e inoltre come per le precedenti riedizioni, ci sono le canzoni bonus mai pubblicate. Partiamo da Slut per esempio che parla della concezione che hanno i media e i paparazzi ogni qualvolta che lei è presente con un uomo, quasi a voler sottolineare che lei pur facendo comunque una cosa normale, viene percepita in maniera negativa dal pubblico... e questo brano è un po' figlio di tale esperienza. Le altre canzoni seguono il filone amore che sono state scartate dal progetto originale, in favore di altri brani... e oggi con questa pubblicazione (come per le precedenti) abbiamo la storia al completo come direbbe lei.

1989 le è servito per cimentarsi successivamente in altri grandi album pop di successo (Reputation, Lover e Midnights) che le hanno permesso di restare su questo genere dove ormai primeggia. La formula del disco è riuscire a fare pop con quelle sonorità frizzanti, pur mantenendo testi che spaziano su tematiche magari più adatte ad una ballata (All You Had To Do Was Stay, Suburbian Legends) ma nonostante le sonorità diverse, riescono ad offrire qualcosa di decisamente interessante. E come dimenticare che qui c'è la mia canzone preferita in assoluto della sua discografia: Blank Space. Qui sembra un'altra canzone appena uscita, ma mantiene quel qualcosa che da sempre me la fa amare... cosa non scontata e semplice per una riedizione.

Concludo dicendo che se apprezzate davvero la Swift è giusto sostenerla con la sua versione uscita oggi, perchè ora sta ridiventando padrona della sua musica dopo l'ingiustizia dei masters. E vi consiglio vivamente di ascoltarlo anche se ovviamente la versione originale, è tutt'altra storia. Canzoni migliori: Blank Space, This Love, Wildest Dreams, All You Had To Do Was Stay, Clean, Suburbian Legends, Is It Over Now, Slut, Shake It Off, Welcome To New York, How You Get The Girl, I Know Places, Wonderland.