Cher - Believe (1998)
Verso la fine degli anni '90 la dea del pop ha pubblicato uno dei dischi che ha fatto la storia della musica internazionale: Believe. Oggi questo album compie 25 anni, ma non è invecchiato affatto. Ma andiamo per gradi: dopo aver pubblicato un album di cover maschili nel 1995 ovvero It's a Man's World (decisamente non radiofonico e non da classifica, ma elegante e raffinato), la Warner dopo lo scarso successo di questo progetto, scelse di avvicinarla alla musica dance di quel periodo.
Tuttavia Cher inizialmente decise di non voler fare musica dance, poichè pensava che quest'ultima fosse senza anima e che non fosse così profonda e piena di significato. Ma ha cambiato idea dopo aver ascoltato un remix del suo successo del 1987, We All Sleep Alone e questo remix cambiò totalmente la sua scelta e si convinse a voler intraprendere questa direzione e si è affidata alle sapienti mani di Mark Taylor con cui ha prodotto questo album. Dopo aver accettato la lavorazione del progetto, uno dei produttori coinvolti ovvero Brian Higgins e dopo 3 giorni arrivò a Dickins (capo della Warner e produttore) un nastro con 16 canzoni e tra queste vi era appunto la canzone omonima e si convinse che poteva essere la scelta giusta per Cher anche se sentiva che era da migliorare, dato che non era molto convinto.
La lavorazione è iniziata nell'estate del 1998 e furono chiamati anche Todd Terry e Junior Vasquez. Il disco prodotto in pochi mesi, è stato lanciato dal fortunatissimo singolo Believe che detiene diversi record: ha debuttato dopo mesi in vetta alla classifica americana alla veneranda età di 52 anni ed è la canzone di un'artista donna oltre i 40 ad aver raggiunto le prime posizioni delle classifiche mondiali. Il singolo diventa un tormentone mondiale che invade le classifiche, ridà popolarità a Cher perfino in Italia (dove fa diverse promozioni tra Sanremo, tour e altri programmi) e diventa il singolo più venduto del 1999. Believe diventa una delle canzoni più iconiche di sempre e rilancia a livello mondiale il fenomeno culturale Cher. Il videoclip è altrettanto iconico dove la vediamo in una discoteca, in cui interpreta la Sibilla Cumana (sacerdotessa di Apollo) ovvero una dea che predice il futuro, e lei nel video predice il futuro della relazione della protagonista che appunto si lascia col suo uomo, e che cerca di suicidarsi ma fortunatamente non ci riesce.
Il 10 Novembre l'album viene pubblicato e inizialmente dopo un debutto basso in America, pian piano inizia una risalita dovuta al successo del brano. ; è diventato anche il suo secondo album da solista nella Top 26 e il terzo in assoluto. L'album ha trascorso un totale di 10 settimane in classifica e poi l'album è stato certificato quattro volte disco di platino per le vendite di quattro milioni di copie. Mondialmente ha venduto più di 10 milioni di copie, diventando uno dei dischi più venduti di sempre, nonchè il suo maggior successo discografico. Sulla scia del successo, viene pubblicato anche Strong Enough che diventa (seppur con minore successo) un altro classico, che spopola maggiormente in Europa e diventerà negli anni un vero e proprio inno. Nel videoclip interpreta una sorta di virus del pc, che informa il malcapitato, che la sua relazione sta per finire... cosa che poi realmente avviene.
L'altro singolo è All Or Nothing che diventa un discreto successo, con un videoclip che riprende le immagini del tour mondiale che aveva intrapreso in quel periodo. Troviamo poi un altro curioso e conosciuto singolo, ovvero Dov'è L'amore che prende il titolo in italiano, ma in realtà su un ritmo latino, Cher parla di un amore a cui tiene molto e curiosità importante: per il video era stata scelta Madonna come regista, ma poi non si è concluso più nulla. Nel video interpreta una ballerina di flamenco in un'atmosfera decisamente latina, e per la versione singolo è stato usato il remix di Emilio Estefan Jnr. Alla 42esima edizione dei Grammys, Believe ha ricevuto 4 nomine ma l'unica vittoria (nonchè unico Grammy della sua carriera) è stata per Miglior Registrazione Dance.
Dimenticavo di dire che l'album parla di amore, emancipazione, di riscatto personale e di divertimento... e che al suo interno vi sono 2 cover. La prima è The Power di Amy Grant, e Love Is The Groove di Betsy Cook... più il remix di We All Sleep Alone di Todd Terry, che come ho già detto, è stato di vitale importanza per la realizzazione del disco. Believe è stato l'album che ha permesso a Cher di dominare le classifiche mondiali a 52 e a 53 anni, rendendola praticamente una delle poche a riuscirci a quell'età. E inoltre non è solo l'album più venduto e rappresentativo, ma anche uno dei dischi più importanti e influenti, che ha segnato un'epoca. Non è un caso il fatto che ancora oggi venga riconosciuto come capolavoro influente, dato che ancora oggi è fonte d'ispirazione per molti artisti. E l'intero album è stato dedicato a Sonny Bono, morto nel Gennaio di quell'anno a 62 anni per incidente sciistico... e lui era non solo il suo ex marito, ma anche l'uomo che l'ha scoperta, che l'ha lanciata e con cui ha fatto album, concerti e programmi televisivi... praticamente la persona più importante per lei. E con più di 10 milioni di copie vendute, questo progetto è universalmente riconosciuto come uno dei classici che ha cementato la cultura popolare e la carriera della dea del pop. 25 anni, ma non invecchierà mai!!!
Canzoni migliori: Believe, Strong Enough, Taxi Taxi, Takin' Back My Heart, All Or Nothing, Dov'è L'amore, Runaway.
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