Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)

Parlando di sua maestà Battisti, 50 anni fa è uscito uno dei dischi più rivoluzionari della musica italiana: Il Nostro Caro Angelo. Parliamo un attimo del disco in sè: con l'arrivo di Il Mio Canto Libero dell'anno prima, c'erano già alcuni accenni al rock e al progressive rock che come ben sappiamo, hanno sempre fatto parte della sua cultura musicale dagli anni '7o in poi.

Questo disco viaggia musicalmente sul rock e sul progressive rock e rispetto al precedente album, nella strumentazione c'è una certa e netta diminuzione del pianoforte e degli archi e prevale soprattutto la chitarra elettrica e anticipa largamente l'uso dei sintetizzatori che prenderanno grande dimensione negli anni seguenti nella musica italiana e non solo, anche grazie all'aiuto di Geoff Westley e Greg Walsh con cui ha voluto portare nel suo repertorio, un maggiore respiro internazionale che man mano è diventato sempre più evidente, consacrandolo come uno dei geni musicali italiani a tutti gli effetti.

Le prime incisioni del disco hanno coinciso con un evento importante per la sua vita privata dato che in quel periodo, è nato il suo primo e unico figlio ovvero Luca e questo evento fece nascere alcune domande sul titolo che si pensava fosse rivolto a suo figlio, ma Mogol ha smentito dicendo che questo brano era un'accusa contro la Chiesa cattolica. Curiosamente tra queste canzoni vi è Prendi Fra Le Mani La Testa, è stata scritta da Mogol e Battisti stesso per Riki Maiocchi ma non era mai stata cantata da Battisti... e nel 1979 verrà incisa da Loredana Bertè per l'album Bandabertè del 1979.

Ma d'altronde ogni uscita comporta qualche scandalo e la copertina certamente (per le sue immagini) non ha fatto eccezioni per la nudità dei personaggi fotografati ma tale immagine rappresenta la voglia di sensibilizzare alcuni temi molto cari a loro ovvero l'ecologia e la salvaguardia delle tradizioni. La canzone d'apertura ovvero La Collina Dei Ciliegi è un classico del suo repertorio musicale che (essendo il primo singolo) è diventato uno dei suoi brani più amati e non molti sanno, nel verso "planando sopra boschi di braccia tese" molti hanno sospettato che il brano contenesse riferimenti fascisti riguardo al saluto romano. E nel tempo ci furono alcune voci (secondo la stampa nazionale) che egli fosse un grande sostenitore dell'estrema Destra e del fascismo, pur avendo negato più volte.

Un'altra canzone che se ci pensiamo, ha anticipato ciò che avrebbe fatto l'anno successivo, è Ma è Un Canto Brasileiro che per le sonorità ha anticipato quel fantastico album intitolato Anima Latina del 1974 che grazie ad un fortunato viaggio in Brasile ha avuto l'ispirazione per un album che nazionalmente, è riconosciuto come uno dei suoi migliori progetti di cui parlerò. 

Tra le tante canzoni belle vi è anche La Canzone Della Terra che spicca per la sua sonorità tribale e per la sua voce che fa da sottofondo nella prima parte del brano. Una canzone decisamente curiosa è Le Allettanti Promesse in cui vi è una sorta di dialogo tra delle donne e Lucio, in cui loro si offrono di promettergli amore, divertimento, facendogli rinunciare quasi alle sue buone abitudini ma Battisti, pur di non far crescere dei figli in malo modo, preferisce (da buon contadino qual è) di restare così com'è. 

Ma accennando prima alla svolta progressive, una delle canzoni madre di questo progetto è senza dubbio Io Gli Ho Detto No è una canzone d'amore quasi sofferta dove la musicalità rock, troneggia in maniera decisa su tutto il brano regalando uno dei brani migliori della sua discografia. 

Oggettivamente parlando, questo album forse non colpisce quanto Il Mio Canto Libero o Umanamente Uomo: Il Sogno, ma regala dei veri capolavori della sua discografia e 50 anni fa, non fu capito profondamente dal pubblico che un po' lo ha sottovalutato ma nonostante questo, è uno dei suoi migliori album di un genio poliedrico e di un vero re. Consiglio vivamente l'ascolto per farsi una seria cultura su chi ha sempre regnato nella musica italiana.

Canzoni migliori: La Canzone Dei Ciliegi, Il Nostro Caro Angelo, Io Gli Ho Detto No, La Canzone Della Terra, Ma è Un Canto Brasileiro, Le Allettanti Promesse, Questo Inferno Rosa.