P!nk - I'm Not Dead (2006)


La musica può essere un'ottima valvola di sfogo per situazioni personali del passato, del presente o del futuro... Ma l'importante è saper esprimersi attraverso di essa. Nel 2006 è uscito un disco che per la sua interprete, è stata la sua massima valvola di sfogo personale su diversi aspetti della sua vita... E sto parlando di I'm Not Dead di P!nk che è (per me) la sua opera massima.

Nel 2003 è uscito Try This che tuttavia nonostante il successo del precedente album, non ha lasciato il segno come sperato...  Complice anche il fatto che ha ricevuto pressione e non è stata così soddisfatta di come ha lavorato con loro, e ha definito terribile la campagna promozionale di Try This. E così complice anche il fatto di aver cambiato casa discografica, si è aperto un importante capitolo. 

Per questo disco si è avvalsa della collaborazione di produttori importanti tra cui Max Martin, Dr. Luke, Billy Mann, Greg Kurstin, e altri produttori con cui si è dichiarata felice di poter sperimentare. Il disco a livello musicale si compone di diversi generi realizzati e inseriti in maniera coesa e coerente e si passa dal pop, al rock, hard-rock, folk new-wave e dance. A conti fatti, è il primo di una serie di lunghe sperimentazioni che poi accompagneranno i futuri album.

Le tematiche del disco si dividono tra argomenti personali e varie riflessioni sulla vita che la circonda. Per esempio Stupid Girls (primo singolo fortunatissimo) parla di come spesso e volentieri le ragazze, considerano modelli esemplari delle donne che vivono la vita in maniera sbagliata dando cattivi esempi. Who Knew parla della morte di overdose del suo migliore amico a cui era molto affezionata, Conversation With My 13 Old Self affronta un dialogo con la sè stessa tredicenne che era molto arrabbiata, confusa, e abbattuta e chiede scusa a quella parte della sua vita, per come si è svolta la sua vita. Long Way To Happy narra di una poesia sugli abusi sessuali, scritta quando aveva 13 anni, mentre Runaway racconta una storia quasi inventata sul rapporto con i genitori mentre in Dear Mr. President, fa alcune domande a Bush su temi molto caldi e importanti.

Riguardo alla scelta del titolo ha dichiarato di averlo scelto, perchè significa essere vivi, grintosi, non sedersi e starsene zitti ad accontentarsi anche se la gente vorrebbe che tu facessi questo. Ha inoltre aggiunto che il titolo è una sorta di come ispirato da un'epifania in cui si è svegliata e si è resa conto di avere molto da imparare sulle responsabilità adulte e sulla realtà della vita quotidiana, e che il processo di lavorazione l'ha fatta sentire più coinvolta e creativa. 

Il primo singolo che ha dato il calcio d'inizio al progetto, è stato Stupid Girls che è riuscito ad imporsi nelle classifiche mondiali all'inizio del 2006. Il singolo come ho accennato, parla del fatto che molte ragazzine prendono come modelli di vita, donne che hanno un atteggiamento sbagliato nei confronti della vita e del modo di vivere. In questo brano invita le ragazze a ragionare con la propria testa, e a non inseguire sogni sbagliati per imitare donne che fanno le stupide, ma che non lo sono davvero.

Who Knew è il singolo a cui è più legata per motivi personali che l'hanno un po' segnata e parla della morte del suo migliore amico. Il singolo diventa un altro successo e diventa uno dei suoi classici. Troviamo la controversa U+Ur Hand che è stata ispirata da una serata in discoteca da una ragazza che ha rifiutato le avances di un uomo... E lui per tutta risposta ha fatto intendere che sarebbero rimasti lui e la sua mano... Facendo sottintendere una masturbazione e nonostante la tentata censura, il singolo riesce a diventare un ottimo successo.

Nobody Knows è un'intensa ballata in cui affronta la tematica della sua depressione e diventa un modesto successo. In Leave Me Alone (I'm Lonely) narra delle contraddizioni di una relazione in cui per un solo giorno vorrebbe star lontana dal proprio partner per poi volerlo riavere il giorno dopo. Dear Mr. President narra un dialogo con Bush in cui gli chiede cosa prova nel vedere le ingiustizie che lui ha causato (dalla povertà, all'omofobia) in un'intensa ballata acustica che ancora oggi è attuale.

Il disco è stato pubblicato nell'Aprile 2006 ed è riuscito ad imporsi in maniera migliore rispetto al precedente, debuttando in moltissime classifiche mondiali ottenendo diverse certificazioni, arrivando a vendere più di 4 milioni di copie (non aggiornate) e ridandole la popolarità che era stata offuscata. Io vi consiglio di ascoltarlo perchè è un disco sincero, sofferto, in cui c'è l'anima, il cuore e la voglia di confrontarsi con diversi aspetti della vita per riuscire a crescere... Ascoltate questo capolavoro e non ve ne pentirete!

Canzoni migliori: U+Ur Hand, Leave Me Alone (I'm Lonely), Fingers, Centerfold, Stupid Girls, Who Knew, Runaway, I'm Not Dead, Conversation Wih My 13 Old Self, Dear Mr. President, Cuz I Can, The One That Got Away, I Got Money Now.

Commenti

Post popolari in questo blog

Raffaella Carrà - Applauso (1979)

Rihanna - Good Girl Gone Bad (2007)

Bruno Mars - Doo-Woops & Hooligans (2010)