Renato Zero - Cattura (2003)

Avete presente quei dischi che dicono tanto e che sono degli autentici capolavori della musica italiana? Renato Zero lo ha fatto innumerevoli volte ma sappiamo che negli anni '00 ne ha sfornato uno che definire sublime, è dire poco. Cattura del 2003 corrisponde a quanto ho appena detto.

Dopo la parentesi molto intima e cupa di La Curva Dell'Angelo che è nata così per via della morte di sua madre, qui Renato ritrova l'ispirazione per un disco sì intimista ma maturo e sincero e lo si sente sia dalle produzioni che dai testi... E si sa che in questo è sempre stato uno dei massimi punti della musica italiana. E come mai Cattura è così bello? Scopriamolo subito.

Le sonorità del disco abbracciano diversi mondi dalle sonorità pop, rock, funky e le canzoni si fondono benissimo nel disco dato che trovano un senso logico. La produzione di Geoff Westley (storico collaboratore di Battisti e di altri dischi di Zero) pone nel disco arrangiamenti raffinati, eleganti e ricercati che prendono ispirazione dalle sonorità internazionali che in passato ha già sperimentato... Se ricordate Voyeur, sapete di cosa sto parlando.

Le tematiche invece sono il punto forte del disco. Nel disco riesce a parlare di emarginazione, outing, la voglia di mostrarsi per come si è realmente, le incertezze dell'uomo, l'amore, l'affetto, una sorta di nostalgia per un passato musicale che non c'è più... Esplora quindi diversi stati d'animo dell'uomo.

Il disco riesce a fare breccia nel cuore della gente con più di 500.000 copie diventando il suo maggior successo degli anni '00. La ritrovata ispirazione è anche da attribuire al fatto che Renato in quell'anno, ha capito che era ora di tornare in splendida forma affidandosi ad un progetto su cui crederci realmente. Il disco tra l'altro è stato promosso infinitamente in diverse trasmissioni televisive il che ha contribuito al successo e alla popolarità del progetto.

I singoli pubblicati sono stati almeno tre e tre di loro sono diventati dei classici istantanei del suo repertorio soprattutto Come Mi Vorresti. In questo brano ritroviamo le sue vesti istrioniche e chiede ad un possibile spettatore, come vorrebbe che lui fosse per soddisfare le esigenze di chi lo desidera in maniera diversa da come lo conosciamo. Nel pezzo cerca quindi di far capire che anche se una persona desidera di cambiarlo (e lui è disposto a fare questo cambiamento) lui sarà sempre lo stesso e senza stravolgimenti. Il pezzo funziona e diventa uno dei suoi brani più amati e anche le radio lo accolgono benissimo.

Ma il primo singolo che tutti i fans ricordano con affetto è A Braccia Aperte che è una dedica sincera ai suoi ammiratori che ringrazia infinitamente, dicendo che li accoglierà sempre a braccia aperte. Il brano che è di stampo pop che sembra quasi una ballata, ottiene un ottimo consenso radiofonico e diventa uno dei suoi brani manifesto... Complice anche la promozione martellante del pezzo in diversi programmi.

Magari malgrado singolo promozionale, ottiene comunque un ottimo successo ed è uno dei brani più amati del suo repertorio ed è uno dei brani che riesce a proporre spesso dal vivo. In questo pezzo apparentemente malinconico per le sonorità, riesce a parlare di un amore che vorrebbe arrivasse anche a lui... Il tutto condito da un testo facilmente riconducibile a Renato per la sua firma riconoscibile.

Cattura riesce a conquistare il pubblico e riesce a vendere più di 500.000 copie e il successo e l'affetto si riversano anche sul suo tour che ottiene un notevole successo. Questo disco a mio avviso è uno dei suoi migliori album ma è anche il migliore del repertorio anni '00 e presenta una maturità e delle sonorità pazzesche che ancora oggi dovrebbero essere riscoperte ed ascoltate... Renato Zero era e sarà sempre una garanzia. L'ascolto di questo album è secondo me obbligatorio... Perchè c'è una maestria da brividi.

Canzoni migliori: Come Mi Vorresti, Vizi e Desideri, Magari, I Miei Miti, A Braccia Aperte, Figlio, Naturalmente Strano, Non Si Fa Giorno Mai, Fuori Tempo, C'è Fame.