Coma_Cose - Nostralgia (2021)

Parlando di duo di successo degli ultimi anni, mi vengono subito in mente i Coma_Cose che con il loro stile unico, hanno comunque scritto una parte di pagina della musica italiana degli ultimi 3 anni... E per questo motivo, è da tenere in considerazione Nostralgia. 

Questo disco (registrato a cavallo tra il 2020 e il 2021) è forse il disco più complesso del loro repertorio. Questo duo, ha sempre cercato di esprimersi con metafore, citazioni, e molto altro. E su questo progetto non si sono certamente risparmiati... Anzi, hanno continuato ad arricchire il loro repertorio.

Le sonorità del progetto sono elettropop, indie, rock e molte altre. I testi sono forse tra i più complessi del repertorio e trattano diversi argomenti tra cui: la stanchezza del presente, la voglia di scrollarsi di dosso il passato, e la voglia di capire la vita e molto altro.

Riguardo alla scelta di citare diversi argomenti (la provincia, le invenzioni, il rapporto con il passato e il presente) sono stati così descritti dal duo:"Il nostro atteggiamento rispetto alla citazione e al rapporto con le fonti è centrato perfettamente. Ci abbiamo tenuto molto a citare, ma non in modo fine a sé stesso. Ogni elemento presente in questo disco è un pezzo di musica che abbiamo vissuto veramente, magari ascoltandolo e consumandolo per anni. Sì, negli anni ’90 e 2000 i dischi si consumavano. La scelta di una certa scena musicale era più difficile da fare o da cambiare, diversamente da oggi, e, una volta che avevi fatto tuo un certo tipo di musica, diventava emblematico per la tua identità. Ci fa piacere che questo messaggio sia arrivato: ok, mi fai i Beatles ma si sente che li conosci veramente. Ma ho detto un gruppo a caso…"

Dato che il duo non è sempre stato fruibile dal pubblico, il duo ha commentato come il loro pubblico percepisce il loro lavoro:"Il nostro pubblico è da sempre sfaccettato. Questo perché nasciamo con un’esperienza collocata in una certa storia, ma parlando un linguaggio contemporaneo. Essere intergenerazionali è un po’ il nostro peccato originale, e lo abbiamo riscontrato sempre anche nei live, dove abbiamo incontrato ragazzini e famiglie. Quindi non c’è un ascoltatore ideale, ma diversi ascoltatori: i più adulti che fanno, con noi, un percorso di reminiscenze ma anche i più giovani, che non conoscono ancora i nostri stessi repertori e sound (penso soprattutto a Discoteche abbandonate, dedicato a luoghi che non esistono più) ma possono esserne attratti e incuriositi. Come è successo a noi con artisti italiani e internazionali, per decenni precedenti ai nostri primi ascolti, sarebbe bello essere delle guide per un pubblico giovanissimo."

E parlando della complessità del disco, vi lascio appunto con i singoli che non sono appunto facilmente fruibili. Il primo singolo è stato Fiamme Negli Occhi che è stato presentato al Festival Di Sanremo 2021, ed è stato pubblicato come singolo a Marzo dello stesso anno. Riguardo al significato del pezzo (dalle sonorità indie pop) esso parla dell'amore e della complessità dell'amore appena inizia a nascere questo sentimento profondo. Il pezzo è stato un ottimo successo, e ha venduto più di 140.000 copie e ha conquistato due dischi di platino.

La Canzone Dei Lupi è stato il secondo ed ultimo singolo, pubblicato nell'Aprile 2021. Esso ha delle sonorità rap metal, e parla (secondo le metafore basate sul libro della giungla, e sull'origine lupesca degli innamorati) dell'amore che è una scommessa contro la solitudine ma anche contro l'autodeterminazione e la libertà. Infatti le metafore sono state così descritte:"I riferimenti nelle sonorità sono indie pop e dream pop americani e inglesi dei primi anni 2000. Volevamo fare una nostra canzone d’amore, per certi versi, “definitiva”. Un punto fermo: fatta questa, potremmo anche non farne più. La canzone d’amore, per noi, è un po’ una trappola: siamo in coppia, come persone e come musicisti, ma è molto difficile che i nostri punti di vista, soprattutto con dieci anni di differenza d’età, combacino sempre. Se lo affermassimo, non sarebbe credibile. Il pezzo voleva essere una sorta di post-it affisso sul muro di casa per ricordarci quanto sia importante mantenere la nostra unicità anche quando si cresce e ci si confronta con gli altri e l’esperienza degli altri, soprattutto in una coppia. Allora abbiamo scelto il concetto, legato all’amore, più definitivo di tutti: non dire “ti amo”, ma “rimarremo noi".

Il disco è stato infine pubblicato il 16 Aprile 2021, ed è stato ampiamente apprezzato dalla critica per la sua complessità, per le sonorità e per i testi. In effetti anche scriverlo per me è stato complesso, e non vi nascondo che non è stato facile. Lo ritengo uno dei migliori album italiani degli ultimi 3 anni... E si deve solo provare per crederlo!!! Canzone migliori: tutte.