Lily Allen - It's Not Me, It's You (2009)


Che a Lily Allen non piaccia stare zitta, è risaputo. Sin da piccola è sempre stata una peperina e da adulta, non ha mai avuto paura di esprimere le proprie opinioni. E anche con la musica, questa volontà è diventata più forte. Oggi vi porto It's Not Me, It's You che è uscito nel 2009.

Lily Allen ha acquisito fama durante il 2005 attraverso alcune demo su Myspace, e grazie a questa popolarità è riuscita a firmare un contratto con la Legal Recordings. E dopo la pubblicazione nel 2006 del disco Alright, Still (con singoli di successo) ha deciso di concentrare le sue idee sul prossimo album.

Infatti nell'Aprile del 2008 ha iniziato a lavorare al suo album, e che si sarebbe mossa in una nuova direzione... E per aiutarsi, ha anche pubblicato delle demo su Myspace, con l'intenzione di pubblicare un mixtape per presentare le sue idee ai suoi ammiratori. Nell'anno successivo, ha descritto il progetto come un album abbastanza divertente, e che voleva sperimentare con diversi generi tra cui: jazz, country ed elettronica. 

Riguardo al progetto ha dichiarato:"Volevo fare qualcosa di ballabile, per rendere i concerti più interessanti per me e per le persone che guardavano.

Al disco ha scelto di collaborare con Greg Kurstin e Morgan Nichollis... Invece sulla collaborazione con Kurstin ha dichiarato:"Abbiamo deciso di provare a creare canzoni dal suono più grande, più eteree, canzoni vere. Volevo lavorare con una sola persona dall'inizio alla fine per renderlo un unico lavoro. Volevo che sembrasse avere una sorta di integrità. Penso di essere cresciuto un po' come persona e spero che questo rifletta questo".

Sul processo di scrittura delle canzoni, ha dichiarato:"Greg costruisce gli accordi e io canto e invento le parole e poi, una volta che hai la canzone nuda, decidiamo in che direzione andare con la produzione". Il disco era ormai pronto già nell'Agosto 2008 ma la casa discografica ha fatto posticipare il disco, fino al Febbraio 2009.

Le sonorità del disco sono pop, electropop, R&B, e nei testi parla di diversi argomenti tra cui: omofobia e discriminazioni, relazioni fallite, e diversi attacchi alla politica sono stati inclusi. Insomma, non si è fatta mancare certamente nulla.

Ora direi che è il momenti di passare ai singoli che hanno reso importante questo bel disco. Iniziamo subito.

Il primo singolo è stato The Fear, ed è stato pubblicato nel Dicembre 2008. Il pezzo ha delle sonorità elettropop, e nel testo affronta il tema del materialismo e del consumismo con un sarcasmo sfacciato, e parla anche della continua caccia alla fama. Riguardo all'ispirazione ha dichiarato:"Vi dirò da dove è venuta l'ispirazione. Stavo camminando per questa strada, in questo villaggio in mezzo alla campagna del Regno Unito, e c'era questa bambina che doveva avere otto o nove anni, che camminava per strada con sua madre in hot pants a vita alta e un piccolo top corto. E ho pensato: 'Non è proprio giusto'. E potevo dire che era il tipo di ragazza che avrebbe fatto un provino per Pop Idol tra cinque anni, e che voleva diventare famosa da grande. E c'è sicuramente l'intera cultura da cui provengo, e non è necessariamente una cultura che penso sia particolarmente sana. Ma allo stesso tempo, sono molto consapevole di far parte di quella cultura, ma non è qualcosa con cui mi sento particolarmente a mio agio." Il singolo è stato acclamato dalla critica, ed è stato un buon successo a livello mondiale... Infatti è uno dei suoi singoli più apprezzati.

Il secondo singolo è stato Not Fair, ed è stato pubblicato nel Marzo 2009. Ha delle sonorità country pop, e parla della sua relazione con il cosiddetto "ragazzo perfetto" ma è stanca della sua immensa pigrizia sessuale. Descrive questa situazione come ingiusta, perchè fa il perfetto gentiluomo nella relazione amorosa, ma nel sesso è assolutamente egoista e pigro. Si ha quindi l'impressione che questa gentilezza e questa preoccupazione, sia in realtà una scusa per ottenere da lei, solo soddisfazione e felicità senza alcuna preoccupazione. Il singolo è stato acclamato dalla critica, ed è uno dei suoi successi più venduti ed apprezzati a livello mondiale.

Fuck You è stato pubblicato come terzo singolo nel Luglio 2009. Il pezzo ha delle sonorità elettropop. Inizialmente il pezzo era intitolato Guess Who Batman (Fuck You Very Much), ed è stato cambiato per la versione del disco. Su questo ha detto."Questa canzone non è un attacco diretto a nessuno, è stata originariamente scritta sul BNP nel Regno Unito, ma poi ho sentito che questo problema è diventato rilevante un po' ovunque, noi siamo i giovani, possiamo fare coolness per il nostro futuro, dipende da noi. Diventa verde e odia l'odio". Il testo (nonostante i riferimenti a Batman) è un attacco diretto a George Bush. Parla dell'odio che lui ha generato, e degli immensi problemi che ha causato all'America e al mondo intero. L'ha così apostrofato:"Originariamente era stato scritto su questo fottuto stronzo che era il presidente degli Stati Uniti d'America. Il suo nome è George W. Bush". Il pezzo è stato acclamato dalla critica (seppur con alcune stroncature) ed è stato un ottimo successo, ed è uno dei suoi pezzi più amati.

22 è stato il quarto singolo, pubblicato nell'Agosto 2009. Ha delle sonorità pop jazz, e parla di una donna di quasi 30 anni che si rende conto di essere alla fine dell'apice di tutto. Ha così commentato il pezzo:"Si tratta più di ragazze che non hanno capito cosa vogliono fare di se stesse. Soprattutto le ragazze davvero carine. Possono fare affidamento sul loro aspetto fino a un certo punto: le persone pagheranno per le loro cene e bevande e non dovranno davvero pensare. E poi, all'improvviso, si rendono conto che non stanno facendo nulla della loro vita e che è troppo tardi. E, sì, si tratta di una persona specifica. La maggior parte delle mie canzoni iniziano così e poi diventano più generali." Un successo minore, ma acclamato dalla critica.

Who'd Have Known è stato pubblicato come quinto ed ultimo singolo, nel Novembre 2009. Il pezzo ha delle sonorità pop, ed ha il campionamento del singolo Shine dei Take That, ed era stato presentato inizialmente sul suo profilo Myspace. Il testo parla dell'inizio di una relazione, e di quella dose di imbarazzo iniziale. 

L'album è stato infine pubblicato il 4 Febbraio 2009, ed è stato acclamato dalla critica specializzata. Nelle classifiche invece, è andato modestamente ed è arrivato a vendere più di 1 milione di copie. Lily Allen è una peperina e questo è risaputo, e questo album è un gioiellino. Vi consiglio di ascoltarlo perchè apprezzerete, la sua immensa sfacciataggine.

Canzoni migliori: The Fair, Fuck You, 22, I Could Say, Everyone's At It, Chinese, Him, He Wasn't There, Back To The Start, Never Gonna Happen.


Commenti

Post popolari in questo blog

Raffaella Carrà - Applauso (1979)

Rubrica Singoli: Novità Della Settimana - Lady Gaga (Abracadabra)

Canzoni Politicamente Scorrette (Parte 1)