Rubrica Singoli: Novità Della Settimana - Jovanotti (Montecristo)
Oggi voglio inaugurare un nuovo format che sarà presente ogni mercoledì... Da oggi, recensirò i singoli della settimana (italiani e stranieri) che vi invito ad ascoltare volentieri, a prescindere dall'interprete. Vi porto Jovanotti che lo scorso venerdì ha pubblicato un bellissimo singolo, ovvero Montecristo che anticipa il suo album in uscita nel 2025.
Jovanotti ammetto che negli ultimi anni mi ha fatto storcere parecchio il naso, con canzoni scadenti e pezzi che lasciavano molto a desiderare... Non lo nego. Ma non posso negare che ha fatto canzoni belle (soprattutto negli anni '90 e '00) e malgrado le critiche che gli ho rivolto, va detto che resta un nome assolutamente importante in Italia. E questo annuncio di un nuovo singolo, sì mi ha incuriosito ma volevo essere sicuro di volerlo sentire.
Questa sera mi sono imbattuto nella canzone tramite una famosa radio, e ho scelto di ascoltarla attentamente senza essere prevenuto. Risultato? A parte la fantastica produzione di Dardust (quell'uomo è un vero genio) mi è piaciuto il testo. E per farvi capire al meglio, vi riporto le parole del diretto interessato.
Ecco infatti come Jovanotti ha commentato la canzone:"Montecristo è sbocciata per caso o per forza, come succede con i sogni. È un brano che racchiude un’atmosfera metafisica, nato probabilmente durante la mia prima convalescenza, dopo l’intervento di un anno e mezzo fa. In quel periodo ascoltavo l’audiolibro de Il Conte di Montecristo. Per me scrivere è sempre un esercizio, un modo per elaborare quello che vivo, e da quella sensazione di smarrimento e rivincita è nato il testo. Poi un giorno Dario Faini mi ha fatto ascoltare una melodia al pianoforte nel suo studio di Milano. Ho provato ad adattare il testo alla sua musica e subito ho capito che funzionava. In pochi minuti abbiamo dato vita alla canzone, ma come sempre accade, la rifinitura ha richiesto mesi. Il brano unisce due mondi: il reggaeton con il suo ritmo contagioso che ormai è diventato il suono del mondo e un’atmosfera orchestrale, più classica. In mezzo, ci sono io e la mia storia. È una canzone che evoca avventura, ricerca e anche mancanza, quel vuoto che ci spinge a muoverci per trovare ciò che cerchiamo."
La ricerca di vita, la voglia di esplorare, di fregarsene di essere sempre uguale a tutti gli altri, sono argomenti che in generale ho sempre amato. In passato Jovanotti ha sicuramente fatto canzoni così e lo so... Ma forse non ci ho mai voluto dare tanto peso, anche per diversi pregiudizi personali di cui mi sto liberando. Mi colpisce quella voglia di comunicare una libertà, in un contesto musicale dove regna sempre di più la voglia di appartenere necessariamente a qualcosa o a qualcuno, e soprattutto sono sempre dalla parte di manifesti musicali (e non) che gridano alla libertà.
Ma prima di continuare su questo argomento, vorrei lasciare le parole che Dardust ha speso per questa canzone e per Jovanotti:"Avere Lorenzo in studio è una delle cose migliori che possano capitare. Positività, entusiasmo, coraggio ed esplorazione. Dopo un lungo periodo di pausa come produttore, non poteva esserci per me ritorno migliore di questo, con un brano intenso, audace e al di fuori di ogni campionato come Montecristo."
Nel 2024 mi sono imbattuto in canzoni italiane belle, ma alcune sono anche state decisamente penose... Giustamente, non tutto può essere sempre bello. Montecristo è una boccata d'aria fresca, in un mare di pezzi non eccellenti. Forse è stata creata per diventare un successone? Possibile. Gliene si può fare una colpa? No.
Lui non deve certamente dimostrare nulla a nessuno, ma può permettersi anche di fare canzoni con questo genere perchè vorrei ricordare, che Jovanotti conosce molto bene il mondo della musica latina. Sono anni che si lascia trascinare da questo mondo, e sono anni che sperimenta... A volte con punte di eccellenza o con punte ottime, a volte con dei tonfi tremendi. Montecristo la posso definire come una delle canzoni migliori del 2024.
Vi invito ad ascoltarla, perchè aldilà di tutto, oggi ci servono ancora inni di menefreghismo e di libertà, in un mondo pieno di regole, condizionamenti, e manipolazioni mentali. Montecristo è una boccata d'aria fresca, in mezzo a troppe imposizioni. Ascoltatela se volete, e soprattutto non fatevi condizionare dai pregiudizi. Perfino chi non ci piace, può essere capace di fare bella musica!
Commenti
Posta un commento