Rubrica Singoli: Novità Della Settimana (Speciale Sanremo)
Sabato si è concluso Sanremo, e sono uscite delle canzoni che mi piacciono molto... E oggi in onore di Sanremo (e in onore delle canzoni uscite Mercoledì scorso) voglio parlare di alcune di queste novità che ho apertamente gradito. Iniziamo appunto con Giorgia e la sua bellissima La Cura Per Me.
Giorgia non deve dimostrare più nulla a nessuno... Ha partecipato 6 volte, ed ha vinto nel 1995 con Come Saprei che è diventato uno dei cavalli di battaglia della musica italiana. Quest'anno ha deciso di rimettersi in gioco con una canzone scritta da Blanco, che è di una bellezza assurda.
Ha quel giusto tocco di modernità, e quel tocco delle vecchie canzoni di Giorgia che abbiamo imparato ad amare. Nella canzone parla di una relazione amorosa decisamente tormentata, e anche del desiderio di riavere la persona che ha amato ma anche la paura di restare sola. Prende coscienza del fatto che ormai la loro storia si è rovinata, e decide infine di affrontare questa solitudine.
La canzone è stata appunto scritta da Blanco, ed ecco il commento sulla loro collaborazione:"Lavorare con lui è stata una bella sorpresa, è un ragazzo profondo, estremamente sensibile, conoscitore delle parole e della musica."
Ecco il commento invece sulla canzone:"La cura per me è riuscire, attraverso alla potenza di un sentimento, ad andare in contro a una evoluzione interiore, senza mai smettere di imparare. La cura per me è un viaggio di sentimento profondo che volge a una trasformazione. Se la cura per me fosse un’immagine o un quadro vedremmo una stanza buia spezzata da una luce che entra dentro questa stanza buia e la illumina."
Giorgia è arrivata sesta, ha vinto anche un premio ma è chiaro che ormai non deve dimostrare più nulla a nessuno... Ha già vinto ed è giusto così. Ormai il suo nome è stato scolpito nella storia della musica italiana e questa canzone, è oggettivamente bellissima. Dopotutto lei è una delle più grandi cantanti italiane che abbiamo... E sono felice del fatto che stia avendo successo!!! Regina sempre e comunque.
Altra canzone che ho amato, è indubbiamente quella di Elodie ovvero Dimenticarsi Alle 7. Elodie ormai è diventata una popstar all'italiana di tutto rispetto, e sta dimostrando una certa versatilità di tutto rispetto. Da quando ha scelto di cambiare immagine, si è lanciata in una dimensione migliore rispetto al passato, e per questo io apprezzo molto.
A Sanremo ha scelto di tornare dopo 2 anni dalla sua ultima partecipazione, con un brano intensamente drammatico ma che però si fonde benissimo con le sonorità dance-pop che sta inseguendo da alcuni anni. E questa canzone è in pieno stile Elodie... Ma scopriamola attentamente.
Troviamo solitudine, voglia di separarsi, incomunicabilità, dolore di un legame che si sta spezzando, il tutto in netto contrasto con le sue sonorità. Riguardo alla canzone, ecco il suo commento:"Dimenticarsi alle 7” è un pezzo che amo molto. Racconta due lati di me, quello drammatico che solo l’amore può innescare. Da una parte mi dispero ma pur sempre in maniera chic. Dall'altra concilio il melodramma con la musica elettronica di questo pezzo, che mi rappresenta molto."
Mi auguro che il prossimo disco segua le sue orme da popstar, perchè è una delle migliori che abbiamo in Italia... E su questo c'è assolutamente poco da discutere. Son convinto che spaccherà anche stavolta.
I Coma_Cose hanno deciso di portare in gara Cuoricini, che è un pezzo dance-pop assolutamente azzeccato... Un tormentone in piena regola, che a suo modo ricorda anche le canzoni dei Ricchi e Poveri. Hanno deciso di tornare in gara, spinti anche dal successo estivo di Malavita, e dal successo autunnale che è Posti Vuoti.
Rispetto al passato, i Coma_Cose hanno cambiato il loro stile musicale... E questo ha scaturito numerose critiche. Tuttavia la canzone è assolutamente sarcastica e anche se tutti credono che si tratti di una canzone d'amore, dietro c'è assolutamente ben altro.
Nel testo infatti parlano dell'amore al tempo odierno con i social network di mezzo, e si critica l'immensa superficialità che per colpa dei social si riversano appunto in queste relazioni in cui i sentimenti vengono espressi solo sempre e comunque, tramite questi cuoricini. Tra sensazioni di essere trascurati, l'appiattimento delle emozioni, la modernità che invade le relazioni, la canzone funziona.
Ecco il loro commento a riguardo:"La nostra canzone affronta le dinamiche di coppia, parlando d’amore, ma in una versione un po’ agrodolce: quella della convivenza quotidiana. Potremmo definirla una sorta di favola distopica della contemporaneità."
Cambiato stile o no, loro due sono un'esplosione chimica di talento, ironia e sarcasmo altamente pungente... E per questo funzionano!!!
Serena Brancale ha deciso di portare se stessa e un po' di Puglia (e per questo la ringrazio) con la canzone Anema e Core che ha deciso di portare dopo 10 anni dalla sua ultima volta in gara, per celebrare i suoi 10 anni di carriera... Ma vediamo cosa c'è dietro.
In un vortice di sonorità pop (con atmosfere legate al folklore pugliese) nel testo parla della voglia di difendere le proprie idee e di seguire l'istinto. Non mancano connotazioni anche maliziose, soprattutto quando dice:"lazzì" che significa "furbetto" che viene usata appunto in senso malizioso.
Riguardo alla canzone, ha aggiunto:"Il brano parla di come negli anni riesci a dare il giusto significato alle cose, a divertirti per un’uscita, un caffè, una storia d’amore. Il testo è nato da una comunione d’intenti tra amici. E nella musica c’è un po’ di jazz e un po’ di elettronica. La mia frase preferita della canzone? “Com sta collana che porta fortuna”. È una collana che indosso sempre e che indosserò durante il Festival, che ricorda la mia terra e la mia famiglia che è sempre con me”.
Serena Brancale è molto sottovalutata, e meriterebbe maggiore attenzione. Ha talento, ha voce, sa cantare diversi generi (soprattutto il jazz) e sa regalare gioia ed emozioni, con cui ha trascinato l'intera folla dell'Ariston... Insomma, una roba non da poco!!! E da pugliese non posso che essere orgoglioso!!!!
Ammetto che non lo conoscevo... Sono sincero. Eppure mi ha incuriosito e si è rivelato una più che piacevole sorpresa. Lucio Corsi è uno dei talenti che si vedono poche volte al giorno d'oggi, ed ha un'umiltà e una gentilezza incredibile. E questa canzone è semplicemente fantastica per il suo contenuto.
Nel testo parla della voglia di essere appunto un duro, e di presentarsi senza paure, ansie, ma alla fine rendendosi conto che non può essere così allora decide di abbracciare ciò che è realmente... Fregandosene di tutto e tutti. E capisce che essere se stessi (senza ricorrere ad altri) è la soluzione migliore.
Ecco il significato della canzone:"Parla di quanto il mondo ci vorrebbe infallibili, con la solidità dei sassi e la perfezione dei fiori, senza dirci però che tutti i fiori sono appesi a un filo. Parla, ammesso che questa canzone abbia una bocca, del fatto che sia normale diventare altro rispetto a ciò che si sognava".
Lucio Corsi può fare tanta strada (dopo essere stato per anni un cantante di nicchia) e questa canzone è un ottimo inno all'imperfezione... E son convinto che finalmente otterrà la giusta rivalsa!!!! Davvero un gran talento!!!
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