Rubrica Singoli: Novità Della Settimana (Mahmood - Sottomarini)

Una delle cose che ho imparato su Mahmood, è che non può esistere una sua canzone non riconoscibile... Ormai si è creato uno stile suo talmente riconoscibile che anche se a primo colpo non apprezzi la canzone, sai benissimo che è sua... E si sente! Venerdì ha scelto di pubblicare una canzone totalmente nuova, ovvero Sottomarini. Ma scopriamola.

Quando ha affiancato Carlo Conti nella conduzione di Sanremo 2025, si è dimostrato assolutamente all'altezza e ha organizzato uno spettacolo tutto suo con un medley di successo assolutamente azzeccato... E ha dimostrato di essere un perfetto esempio di popstar. Il giorno successivo (durante la finale del Festival) ha deciso di presentare in anteprima questa nuova canzone.

Sottomarini è in pieno stile Mahmood (testo e sonorità) e infatti sono sonorità marcatamente pop con accenni di trap. Nel testo della canzone infatti, narra di un certo contrasto tra passato e presente, con la voglia di mostrare anche i cambiamenti della società. Non si lascia sfuggire una critica anche sul presente... Sul fatto che per esempio lui ha vissuto da bambino numerose esperienze (vere e pericolose) mentre oggi molti bambini vengono abbandonati davanti agli smartphone e ai computer... Come per dire che non c'è più infanzia.

Parla della superficialità della società odierna, in cui è difficile sviluppare qualcosa di concreto e di profondo. Si parla anche del fatto di dare maggiormente valore al denaro e all'apparenza, piuttosto che al voler conoscere realmente una persona andando oltre le apparenze, e di voler approfondire i rapporti umani. Insomma tra la voglia di qualcosa di autentico (soprattutto a livello di legame umano) e quella voglia di andare oltre la superficialità, la canzone funziona pienamente anche per questo.

Mahmood con questa canzone ha dichiarato di aver ufficialmente chiuso il capitolo legato al suo ultimo album (Nei Letti Degli Altri) con queste dichiarazioni:"Sottomarini è l’ultima pagina di NLDA. Questa canzone è il disegno di come sono partito e di come sono rimasto, un ragazzo che ha sempre cercato di proteggere il proprio bambino interiore. La paura di rimanere in superficie nella quotidianità, nelle relazioni e nei giudizi è ciò che mi ha permesso di scrivere questa canzone, d’altronde “come fa ad andare in profondità chi non ha avuto coinquilini, servirebbero sottomarini."

Non esiste una sua canzone senza il suo tocco personale perchè altrimenti, sarebbe uguale alla massa. Sottomarini merita molto... Forse meno incisiva, ma sicuramente bellissima.

Volevo ringraziarvi perchè questo è ufficialmente l'articolo numero 500!!!! E di questo vi ringrazio profondamente... Grazie per avermi sostenuto in questo primo anno e mezzo, e spero di riuscire a fare ancora molte cose! Grazie!!!