Anni '70 - La Mia Classifica (Internazionale) (Parte 1)

Eccoci... Questo è finalmente l'ultimo decennio... Finalmente!! Ora, direi che è il momento di iniziare questa classifica decisamente non facile. Bene, iniziamo!!!!

1. Pink Floyd - The Dark Side Of The Moon (1973)

Vabbè... Non so onestamente cosa poter aggiungere. È il mio disco preferito internazionale di quel decennio, oltre che dei Pink Floyd. E niente, si commenta da solo. Andiamo avanti.

2. Queen - A Night At The Opera (1975)

Per me, è il loro magnum opus... Senza dubbio. Come fai a non apprezzare un'opera rock? Come fai a non apprezzare quel folle genio di Mercury che ha messo in piedi, un disco così? Nel rock i Queen non hanno mai avuto nulla da invidiare a nessuno. Vabbè questo album è un capolavoro assoluto... Non si può assolutamente dire il contrario. C'è del genio, c'è della follia... C'è il talento dei Queen. Lunga vita a questa meraviglia musicale!

3. Michael Jackson - Off The Wall (1979)

Il mio secondo album preferito di Michael Jackson... Ed è quello che viene subito in mente se nomini il re del pop, oltre a Thriller e Bad. Off The Wall andrebbe studiato a scuola perché l'impatto che ha tuttora, è assolutamente difficile da spiegare. Michael Jackson ha scelto di crescere e di sperimentare, e con questo album ha dimostrato a tutti cosa poteva fare senza i Jackson 5. Un misto di disco, pop, un misto omogeneo e coerente... Che è servito alla consacrazione definitiva di Michael Jackson. Beh, Off The Wall è un gran pezzo di cultura... E stop!

4. Fleetwood Mac - Rumours (1974)

Anche qui un altro magnum opus... E stavolta è dei Fleetwood Mac. I Fleetwood Mac sono tra i gruppi rock più apprezzati ed amati di tutti i tempi, e hanno lasciato anche loro una grande impronta in questo genere. Rumours è un titolo che dice tutto: dicerie, voci. Voci che parlavano di una possibile rottura del gruppo, soprattutto per via di alcuni problemi personali che hanno quasi portato alla spaccatura... Fortunatamente evitata. Il disco è diventato in breve tempo un classico della musica internazionale, e ha consolidato la loro fama. Vabbè anche questo è un capolavoro da studiare a scuola... E anche l'intero repertorio dei Fleetwood Mac se possibile.

5. David Bowie - Aladdin Sane (1973)

Questo è il mio album preferito di David Bowie... E sì, anche più di Ziggy Stardust. Bowie non deve certamente essere spiegato da me... Sappiamo chi è stato, cosa ha rappresentato e soprattutto sappiamo che ha piegato la cultura musicale e del costume al suo volere. Aladdin Sane a parer mio ha tutti gli ingredienti per essere il suo miglior album. C'è sempre Bowie al suo massimo, ma ogni canzone è talmente iconica (anche quelle che non sono singoli) perchè il suo interprete ha saputo davvero metterci il cuore e l'anima. Aladdin Sane parla di religione, scienza e fantascienza e la degradazione della vita umana nel vuoto spirituale... Disco vero, crudo e autentico come la leggenda che lo ha realizzato. Beh, anche questo è da studiare a scuola.

6. Elton John - Goodbye Yellow Brick Road (1973)

Sir. Elton John... Icona, mito, e molto di più. Non ho ancora completato la sua discografia, ma questo album è quello che finora ho decisamente preferito. Goodbye Yellow Brick Road è quello che secondo me, ha dato il valore aggiunto e sinceramente definitivo alla sua carriera. Ci fosse una sola nota stonata... Ma neanche una!!! Il titolo è un perfetto omaggio al Mago di Oz, e fa riferimento a quella voglia di dire addio all'innocenza, alle cose del passato, alla spensieratezza... Per ritrovare una nuova vitalità. A conti fatti è considerato il punto massimo della sua discografia e onestamente, sono d'accordo.

7. AC/DC - Highway To Hell (1979)

Anche qui parliamo di storia della musica. Vero che questo gruppo si è sempre ripetuto... Loro stessi sono sempre stati i primi a dirlo. Eppure ogni album stranamente è comunque una chicca. Anche se amo incondizionatamente Back In Black, non posso e non voglio ignorare questo album che suona benissimo dalla prima all'ultima nota. C'è il rock, c'è la voglia di spaccare... Ci sono gli AC/DC al loro massimo!

8. Led Zeppelin - Physical Graffiti (1975)

Lo scorso anno ho fatto un ripasso completo della loro discografia... Non avrei potuto fare una scelta migliore. I Led Zeppelin sono davvero un gruppo con gli attributi!!! Li preferisco agli AC/DC? Sì... Pur apprezzandoli entrambi. Ma tornando a questo album, Physical Graffiti è il loro magnum opus che sì, è bello lungo ma è talmente bello che la lunghezza non è certamente un problema. Non scarto nemmeno una canzone... Nemmeno una. 50 anni di grandezza rock!!! E comunque viva i Led Zeppelin, sempre e comunque!

9. Bob Marley & The Wailers - Exodus (1974)

Amo da sempre il reggae... Non ho mai fatto mistero di questo. Exodus è quello che si definisce magnum opus e sì, lo è... Lo è, punto e basta. C'è puro reggae, ma il gruppo non è sempre stato famoso solo per questo... Marley e gli altri, ha sempre saputo cosa dire e come dire. Ha lanciato messaggi contro il razzismo, contro l'ipocrisia della politica, contro le discriminazioni impellenti. Exodus è un misto perfetto di tutti questi argomenti, e il disco è assolutamente una straordinaria chicca della musica internazionale. Exodus è un manifesto, è storia... Tutto.

10. Beatles - Let It Be (1970)

L'ultimo album dei Beatles... Perchè purtroppo dopo si sono sciolti. Questo lo rende meno bello? Assolutamente no. Let It Be è quello che oserei definire, un degno saluto ad un pubblico che li ha sempre seguiti con grande affetto. Non c'è nulla che non sia iconico o storico... Stiamo dopotutto parlando dei Beatles. Let It Be non è un canto del cigno... Ma un degno saluto da parte dei favolosi 4, che hanno lasciato un'importante storia nella musica.

A domani con una seconda e ultima parte!!!