Musica: Emozioni e Amore In Rete

Il 2018 ha regalato ottimi dischi per quanto riguarda la musica italiana e tra questi vi è indubbiamente Atlantico di Marco Mengoni che come sappiamo, è uno dei migliori talenti della musica italiana. Ma cerchiamo di capire cos'è Atlantico, come è nato e tutto ciò che c'è dietro. Il disco è un frutto di un lavoro di due anni e mezzo che è stato scritto in diversi posti in cui Mengoni si è recato tra cui Cuba, New York, Portogallo, Sud America, Emirati Arabi, Tunisia e Tanzania. Questi viaggi gli hanno permesso di capire la netta differenza tra il suo modo di vivere rispetto alle altre persone, cercando il contrasto tra la sua vita ed esperienze mai provate prima. Tramite questi viaggi si è fatto strada attraverso vari generi musicali tra cui il fado, il folk brasiliano, e tramite l'apporto di Mauro Pagani, le sue idee hanno preso vita. Ma oltre alla produzione di Pagani per trovare le sonorità che lo hanno travolto, ha collaborato anche con Rudimental, Takagi e Ketra e El G

Oggi parliamo di una delle voci migliori di tutti i tempi ovvero Whitney Houston, che negli anni ci ha regalato ottimi dischi e uno di questi è anche il mio preferito ovvero My Love Is Your Love, uscito nel 1998. Il progetto è uscito a diversi anni di distanza dalla colonna sonora di The Bodyguard e da I'm Your Baby Tonight e presenta una netta differenza rispetto ai suoi dischi precedenti per le sonorità e le caratteristiche che lo rendono uno dei suoi maggiori punti di sviluppo. A livello di sonorità, il progetto incorpora diverse sfumature musicali tra cui hip-hop, R&B, dance, soul e con l'aiuto di Babyface, Rodney Jerkins, David Foster, Lauryn Hill, e Missy Elliott, tutto ha preso forma. Il disco affronta diverse tematiche ma si sofferma principalmente sull'amore, che viene affrontato con diverse sfaccettature. Si parla di tradimento, rinascita dopo la fine di una relazione, indipendenza, di voglia di ricominciare e credere in qualcosa, e rispetto al passato c'è

Ci sarebbe molto da dire sulle velleità artistiche e sulla versatilità di Elisa (in maniera positiva) ma preferisco concentrarmi su un disco che è ormai prossimo ai 20 anni... Pearl Days che molto spesso viene dimenticato dai suoi ammiratori, nonostante due brani molto noti del suo repertorio. Nel 2001 e nel 2003 abbiamo assistito ad un certo cambio d'immagine e abbiamo avuto molte canzoni e tra queste ci sono state anche canzoni italiane con diverse sperimentazioni musicali ma nel 2004 torna a cantare in inglese, ma stavolta con sonorità molto diverse... Quasi più dure e quasi arrabbiate per poi passare anche a delle splendide ballate tipiche del suo repertorio. Gran parte delle canzoni sono state scritte tra l'Italia e la California e a tal proposito ha dichiarato:"La maggior parte delle canzoni le ho scritte in California. Tornavo poco in Italia ed ero nostalgica, silenziosa. Amo molto Life Goes On, che parla della storia della mia famiglia." E questo cambiamento l

Quando ho parlato di Plastic Hearts lo scorso Novembre, ho menzionato questo EP che stava per costituire un disco unito da tre EP diversi. Il solo e unico progetto che è venuto a galla è solo She's Coming uscito nel 2019... Mandando a rotoli ogni piano da lei preparato. Ma vediamo come è nato questo progetto e cosa c'è dietro. Con la collaborazione di Mike Will Made It, Mark Ronson e Andrew Wyatt i lavori per il suo settimo album erano iniziati nella fine del 2017 per continuare successivamente nel 2018. Fin dall'inizio l'idea principale era quella di creare tre dischi diversi per costituire il suo settimo album in studio. Ma in seguito all'incendio della sua casa, gran parte del materiale prodotto per questi tre progetti si è perso totalmente. Miley Cyrus ha iniziato a lanciare alcune speculazioni su questo EP nel corso del 2019 e più precisamente verso Maggio quando in occasione del Met Gala, ha iniziato a usare la frase She's Coming facendo sottintendere che

Avete presente quei dischi che dicono tanto e che sono degli autentici capolavori della musica italiana? Renato Zero lo ha fatto innumerevoli volte ma sappiamo che negli anni '00 ne ha sfornato uno che definire sublime, è dire poco. Cattura del 2003 corrisponde a quanto ho appena detto. Dopo la parentesi molto intima e cupa di La Curva Dell'Angelo che è nata così per via della morte di sua madre, qui Renato ritrova l'ispirazione per un disco sì intimista ma maturo e sincero e lo si sente sia dalle produzioni che dai testi... E si sa che in questo è sempre stato uno dei massimi punti della musica italiana. E come mai Cattura è così bello? Scopriamolo subito. Le sonorità del disco abbracciano diversi mondi dalle sonorità pop, rock, funky e le canzoni si fondono benissimo nel disco dato che trovano un senso logico. La produzione di Geoff Westley (storico collaboratore di Battisti e di altri dischi di Zero) pone nel disco arrangiamenti raffinati, eleganti e ricercati che prendo

La musica può essere un'ottima valvola di sfogo per situazioni personali del passato, del presente o del futuro... Ma l'importante è saper esprimersi attraverso di essa. Nel 2006 è uscito un disco che per la sua interprete, è stata la sua massima valvola di sfogo personale su diversi aspetti della sua vita... E sto parlando di I'm Not Dead di P!nk che è (per me) la sua opera massima. Nel 2003 è uscito Try This che tuttavia nonostante il successo del precedente album, non ha lasciato il segno come sperato...  Complice anche il fatto che ha ricevuto pressione e non è stata così soddisfatta di come ha lavorato con loro, e ha definito terribile la campagna promozionale di Try This. E così complice anche il fatto di aver cambiato casa discografica, si è aperto un importante capitolo.  Per questo disco si è avvalsa della collaborazione di produttori importanti tra cui Max Martin, Dr. Luke, Billy Mann, Greg Kurstin, e altri produttori con cui si è dichiarata felice di poter sperim

Il 2008 è stato un grande anno per la musica italiana e i numeri lo confermano. Abbiamo avuto trionfi che sono durati anche l'anno successivo e tra di loro c'è stato anche Tiziano Ferro con un album introspettivo con cui iniziava già a mostrare la sua maturità che pian piano abbiamo visto anche negli anni successivi... Sto parlando di Alla Mia Età uscito nel 2008. Dopo Nessuno è Solo (uno dei migliori dischi secondo Rolling Stone Italia) in cui abbiamo avuto sperimentazioni musicali e già diversi accenni di cambiamenti, qui troviamo una sfaccettatura che lo fa sembrare quasi il suo gemello... Ma a conti fatti sono due mondi diversi. Alla Mia Età è un racconto di vita, di amore, di esperienze e il titolo suggerisce che ormai con la sua esperienza di vita, si può prendere il lusso di ringraziare la sua esistenza per ogni cosa ricevuta o donata... Una sorta di riflessione personale che lo porta ad una crescita notevole rispetto ai dischi del passato. Ma il fulcro del disco è propr

Nel 2009 per la carriera di Rihanna, c'è stata una svolta molto importante che rispetto ai dischi precedenti, l'ha vista più matura e anche più "oscura" se vogliamo. Rated R è stata quella svolta che ancora oggi dopo quasi 15 anni, ci ha fatto capire che Rihanna aveva molto da dire e ci è riuscita. E grazie all'aiuto di Justin Timberlake, Slash, Ne-Yo, Will.I.Am, e molti altri, questa svolta riesce. Rispetto ai dischi precedenti con sonorità R&B, pop, e urban (che troviamo anche qui) troviamo anche influenze rock. Fin dal primo momento con le diverse interviste dei produttori, si è capito che qui l'avremmo ascoltata in maniera più arrabbiata e potente rispetto al passato. Le prime canzoni sono state realizzate nel Marzo 2009 e si è già partiti con l'idea che le sonorità sarebbero state diverse e spiazzanti rispetto ai fasti precedenti.  Per questo disco, Rihanna ha collaborato anche come cantautrice scrivendo diversi brani che hanno poi preso parte al

Negli anni '70 la musica italiana non era così estranea alle complessità musicali ma va detto che in pochi avevano il coraggio di uscire da una specie di bolla di protezione per osare veramente. Ma se Lucio Battisti con Anima Latina che è uscito 50 anni fa ci ha insegnato qualcosa, è che se davvero vuoi rischiare, lo puoi fare, a patto che tu sia consapevole che ciò che fai, deve piacere in primis a te stesso... E che bisogna uscire anche dalle solite convenzioni musicali. Ma cerchiamo di capire cos'ha spinto il Re a realizzare questo capolavoro concettuale e musicale, per capire al meglio il suo immenso intelletto musicale. Dopo la realizzazione di Il Nostro Caro Angelo (di cui ho parlato mesi fa) che presentava già sonorità diverse che erano progressive rock, alcune idee per questo album stavano già nascendo. In quel periodo Battisti decise di formare un gruppo chiamato Il Volo, che nacque per idea di entrambi ma soprattutto di Mogol. Spinto dalla voglia di accrescere la sua

Nel 2011 c'è stato un gran momento per la musica internazionale con tanti e bellissimi dischi che sono usciti nel corso dell'anno. Tra questi dischi c'è stato il quarto album di Avril Lavigne ovvero Goodbye Lullaby che è stato atteso per 4 anni dal precedente The Best Damn Thing. Questo disco è senza dubbio diverso per molti aspetti, rispetto a ciò a cui ci ha abituati... Ma è al tempo stesso, una gemma. Vediamo com'è nato e perchè vale la pena ascoltarlo e conoscerlo soprattutto. Dopo il successo del precedente album uscito con una nuova casa discografica (RCA) Avril Lavigne ha dichiarato nel 2008 che durante il tour, ha iniziato a buttar giù alcune idee per un nuovo album. Le incisioni sono iniziate a Novembre del 2008 per poi concludersi a Ottobre 2010. Una delle prime canzoni ad essere incisa è stata Black Star (che apre il disco) ed è stata usata come canzone per lo spot della fragranza omonima.  Sin da subito l'idea principale del disco, è stata quella di rend

  Negli anni '90 in Italia abbiamo avuto diversi dischi importanti che hanno a loro modo, lasciato qualcosa di profondo con canzoni che ancora oggi ricordiamo. Nessuna eccezione è valsa per Biagio Antonacci quando nel 1998, ha dato prova della sua crescita autorale e musicale, pubblicando quello che (per me) è il suo miglior album ovvero Mi Fai Stare Bene. Siamo alla fine degli anni '90 e il caro Antonacci si è già affermato da diversi anni con canzoni che ancora oggi canticchiamo e che amiamo ancora. Tutti questi pezzi sono diventati dei veri e propri classici della musica italiana. Ma con questo disco direi che ne abbiamo avuti diversi di classici che ancora oggi sentiamo in radio. La produzione per la prima volta nella sua carriera è stata effettuata da lui e per giunta in presa diretta, dando una sorta di autenticità al progetto che già dal titolo, fa presagire canzoni con significati allegri. Infatti il titolo intende esprimere positività, solarità, voglia di vivere ed emo

Quest'anno molti album storici compiono 20 anni e tra quelli che più ho amato, c'è anche il mio preferito dei Green Day che ho ascoltato più e più volte, dato che a casa mia era in continua riproduzione... E sto parlando di quel gioiellino di American Idiot del 2004. Ma prima di approfondire l'enorme impatto di questo progetto, analizziamolo molto attentamente. Nel 2000 il gruppo ebbe uno scarso successo per quanto riguarda l'album Warning che ha deluso le aspettative del pubblico. Il che li ha portati alla registrazione tra il 2003 e il 2004 del disco Cigarettes And Valentines ma in seguito al furto dei masters del disco, esso è stato cestinato per poter lavorare a questo album. Prima di scegliere la direzione musicale, i Green Day stavano affrontando una forte crisi dovuta al fatto che con l'arrivo dei Blink-182, erano stati percepiti come stagisti anziani... e ciò ha portato anche a problemi irrisolti tra di loro. Anche se all'inizio ci furono forti incompren

Un disco del 2011 molto valido (e a mio avviso l'ultimo album veramente valido) è senza dubbio Inedito di Laura Pausini. Questo progetto racchiude gran parte delle sonorità della Pausini che io adoro... ma vediamo come è nato. Inoltre va detto che io considero come uno dei capisaldi della sua discografia. Dopo un lunghissimo tour mondiale a sostengo del disco Primavera In Anticipo che si è svolto per tutto il 2009, Laura Pausini a fine 2009 ha annunciato una pausa lunga due anni dalla musica e dai palcoscenici di tutto il mondo. Questa pausa è stata interrotta nel Gennaio del 2011 quando sul sito ufficiale è stato annunciato il disco con data di pubblicazione, annunciata nel mese di Febbraio per l'11 Novembre, e con un conto alla rovescia che si aggiornava ogni mese. Il disco è stato prodotto da diversi autori e collaboratori tra cui Cheope, Ivano Fossati, Paolo Carta, e che le canzoni inizialmente ricevute sono state ben 276 ma ne ha incise 74. Dal punto di vista sonoro, l'

Adele come sappiamo, non ha bisogno di presentazioni dato che sappiamo benissimo il suo valore, e sappiamo quanto sia importante a livello musicale. Nel 2021 ha deciso di rompere un silenzio musicale durato 6 anni, con un disco che non è stato proprio facile da realizzare e produrre per una serie di eventi personali che hanno fatto nascere 30... di cui appunto si parlerà adesso. Questo album va detto che è stato realizzato principalmente per spiegare a suo figlio (quando avrà 20-30 anni) perchè ha scelto di fare determinate cose che magari avranno influenzato la sua vita nel frattempo, e perchè ha scelto la sua felicità a discapito del figlio.  Il disco è stato registrato a cavallo tra il 2018 e il 2020, con diverse pause e diversi slittamenti dovuti anche alla pandemia. Esso comprende sonorità pop, jazz, soul, blues e il nome prende vita da una tradizione che ormai porta sin dal suo debutto: intitolare un disco con il numero dell'età che aveva al momento dell'incisione del dis

Il rap italiano insieme all'hip-hop, spesso viene svalutato o quasi ignorato da chi decide di atteggiarsi a critico musicale, credendo che questi generi siano di poco valore... ma si sbagliano di grosso. Nel 1997 è uscito un disco che per precisione e storia, è entrato di diritto nella storia della musica italiana, rivoluzionandola a pieno e sto parlando di La Morte Dei Miracoli di Frankie Hi-nrg-mc che è un vero e proprio gioiellino. Questo grande rapper tuttavia non è un rapper al suo primo album dato che prima di questo, ce ne sono stati almeno tre. Le sonorità che da sempre contraddistinguono il suo repertorio sono il rap e l'hip-hop. Questo progetto è considerato l'opera di maggior rilievo della sua discografia per le tematiche, la maturità, e l'impegno che ci ha impiegato nel produrlo. Una cosa che ha saputo distinguere questo disco rispetto ai classici del rap/hip-hop italiano sta nel fatto che rispetto a molti suoi colleghi, si parla molto meno di donne e deside

Lizzo è una garanzia nel panorama musicale internazionale e direi che questo lo sappiamo tutti. Sa cantare, sa fare rap e suona anche il flauto... Praticamente un'artista completa. Ma la sua vera fama nonostante il debutto del 2013, è arrivata nel 2019 e con 3 anni di ritardo dal singolo che l'ha lanciata a livello mondiale, e che l'ha portata alla pubblicazione di questo album: Cuz I Love You. Bisogna dire innanzitutto che Lizzo ha debuttato nel 2013 con dei ottimi dischi di fattura rap e con discreti successi, che però non hanno sfondato nelle classifiche.  Tutto questo è cambiato grazie alla pubblicazione di questo progetto. Cuz I Love You rispetto agli altri dischi, ha sonorità più mature e offre un distacco dai progetti precedenti per le sonorità sempre rap, ma miste a funk, R&B, soul e hip-hop. Qui troviamo la voglia di affermarsi a livello mondiale e di crescere musicalmente. Per questo progetto si è avvalsa della collaborazione di diversi produttori, tra cui: Ri

Qui mi prendo il lusso di dire che Noemi è una delle migliori artiste italiane di sempre. Negli anni con la sua voce espressiva, graffiante e adatta ad ogni melodia (soprattutto quella soul) ha saputo distinguersi nel panorama musicale italiano. E nel 2014 dopo diversi successi e sperimentazioni musicali su diversi campi, decide di osare ancora con Made In London, uscito nel 2014. Ma cerchiamo di capire come è nato questo progetto che già dalla copertina, ci ha fatto capire che stava per intraprendere una direzione musicale interessante. Dopo l'esperienza con The Voice Of Italy nel 2013 in cui ha dimostrato di saper ricoprire quel ruolo, si è trasferita Londra per cercare ispirazioni per un nuovo progetto e una nuova direzione musicale. A tal proposito ha dichiarato che trasferirsi in questo posto è stato importante perchè le ha dato un contatto importante con nuovi autori, produttori, suoni, realtà musicali che le hanno dato una prospettiva diversa rispetto alle solite ristrettezz

Uno dei dischi che ho amato del 2023 e che ho scoperto da quasi un mese (pur amando già i singoli) è Something To Give Each Other di Troye Sivan uscito nel 2023 e che ritengo uno dei migliori lavori pop degli ultimi 4 anni. Ma andiamo oltre e cerchiamo di capire come è nato questo progetto. Dal suo ultimo album sono passati ben 5 anni e sin da quel momento, è passato per diverse collaborazioni e singoli vari, senza pubblicare un album vero e proprio. Per esempio a cavallo tra il 2022 e il 2023, è uscita una collaborazione con il gruppo pop-dance PNAU intitolata You Know What I Need che si è rivelato come un discreto successo radiofonico in Italia. Tornando al disco: il disco è stato prodotto per molto tempo ed è stato spesso posticipato per vari impegni tra cui la serie TV The Idol, ma la produzione e l'impegno tuttavia non sono mancati. Lo stampo musicale del disco spazia tra sonorità pop, pop-dance e musica R&B con spunti di musica elettronica e il tutto con una sapiente prod

Uno dei migliori album di sempre della musica italiana è senza dubbio Liberi Liberi di Vasco Rossi, uscito nel 1989 e quasi 35 anni fa. Ma veniamo al dunque: tutti sanno chi è Vasco e negli anni '80 il suo dominio musicale si è esteso a macchia di leopardo. Ha rappresentato da sempre l'immagine dell'idolo rock delle folle, che con i suoi messaggi anti-conformisti e ribelli, ha dominato appieno le classifiche italiane. Qui sì trovano sonorità sempre rock e hard-rock a dire il vero, ma più mature rispetto a quelle dei dischi precedenti. Questo è stato il primo album senza la produzione della Steve Rogers Band (eccetto due membri) e senza la produzione di Guido Elmi. Le sonorità sono fedeli al repertorio di Vasco ma qui le tematiche iniziano ad essere più profonde e mature rispetto a quelle che lo hanno consacrato nell'Olimpo della musica italiana. Le canzoni inizialmente realizzate sono state 18 ma per ovvie ragioni di lista tracce, c'è stata una scrematura che ha por